PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] l'uso di un fattore da parte dell'insieme delle attività simultaneamente esercitate è uguale alla somma Wmin; c) se un vincolo [3] è, nella soluzione ottima del diretto, soddisfatto come disuguaglianza, la variabile u, che, nel duale, corrisponde a ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] di "congruenza". Una congruenza C su A = (A, F) è un'equivalenza sull'insieme A tale che, se f è un'operazione presa a piacere in F, di arità n pensi al prodotto diretto di gruppi). Sono stati così introdotti, innanzitutto, prodotti diretti di a.; ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] {B} = {U × B} (× è il simbolo del prodotto diretto fra algebre), e si trova allora che le classi costituiscono un gruppo massime contemporaneamente.
Un ideale a di U è definito come un insieme di elementi di U tale che: 1) esiste una schiera massima ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] di Cholesky.
3) Metodo di ortogonalizzazione. - un metodo diretto, applicabile anche nel caso in cui la matrice A sia e lo spazio vettoriale F di tutte le funzioni continue in D insieme alle loro derivate parziali prime e seconde, e nulle su ∂D, ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012; App. II, 1, p. 1096; III, 1, p. 795)
Guido Zappa
Negli ultimi decenni, la teoria dei g. ha compiuto progressi molto considerevoli. Ci limiteremo qui ai più significativi.
Gruppi [...] completo è in C. (Data una famiglia di g. G dicesi "prodotto diretto completo" di tali g. il g. G tale che: a) ogni elemento g di G è un insieme di elementi presi uno da ciascuno dei Gi, elementi che sono chiamati le "componenti" di g; b) se g ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] solamente i valori 0 e 1 ritorniamo al caso di un test non casualizzato. L'insieme dei punti x per cui ϕ(x) = 1 è allora la regione di rifiuto, e di tutela ma anche altri che, pur non direttamente legati ai primi, si delineano come l'espressione della ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] f₁(D₁) ⊂ D₂ e se l'immagine f₁(D₁) non è contenuta nell'insieme dei poli di f₂ così che è definita la funzione meromorfa f₂ o f₁:D differente da quello di Gauss e mostrano un rapporto più diretto fra le due famiglie di funzioni.
Per quel che riguarda ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] ₁,...,uq₋₁ sono i cosiddetti dati iniziali assegnati nel punto x₀. L'insieme complessivo dei dati è espresso da d={I,G,x₀,q,u₀,..., log₂N, se N è una potenza di 2. Il calcolo diretto della [3] richiede N² moltiplicazioni, le quali influenzano il tempo ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] ).Espresso nei nostri termini: per ogni r esiste n₀ tale che per n#n₀, colorando l'insieme {1, 2,…,n} con r colori esistono x, y, z in {1, 2,…,n , in quanto l'interesse dei ricercatori era diretto, oltre che al problema della risoluzione delle ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] e M un A-modulo a sinistra. Se X=(xi)iεI è un insieme di generatori di MεAℳ e I è finito con n elementi, allora esiste a sinistra) è proiettivo se e solo se esso è un sommando diretto di un modulo libero. Inoltre un modulo MεAℳ è detto essere ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...