FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] V. Riccati, G. Saladini e F. Algarotti; nel maggio 1763, insieme con il fratello Felice, fu ascritto all'Accademia delle scienze dell'Istituto dopo il 1792 avesse "composti e pubblicati libri diretti ad ispirare odio verso la democrazia". La legge ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] quale riteneva pur egli (come si era espresso in un breve diretto allo stesso B.) che si dovesse cercare di ristabilire lo stato delle visite pastorali condotte dal B. non sono riuniti insieme, ma dispersi in centinaia di cartoni, suddivisi secondo ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] , incaricati però di gestirlo in perfetta sintonia con le direttive papali. La collocazione del problema delle relazioni con le di papa Fieschi l'espressione non indicava più solo un insieme di diritti, ma si allargava a definire genericamente l' ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] degli uomini. Per ottenere una vasta applicazione di tale direttiva, Gregorio IX inviò le sue costituzioni e gli , il papa coinvolse i Frati predicatori, tenuti ad agire insieme ai presuli. Contemporaneamente, pure nel Sud della Francia recepì ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] scontentavano Firenze e i Carrara. Sostando ad Avignone, mentre era diretto ad Arles per esservi incoronato re di Borgogna, Carlo IV politici, ma per G. Mollat riuniva in sé "un insieme felice di qualità". Il carattere di chi aveva adottato come ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , erano presentate come un portato del diavolo e una cospirazione diretta contro la convivenza civile. Il pensiero moderno era accusato in e per la prima volta esse costituirono un insieme compatto di misure organicamente legate all’interno di un ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e traeva tutte le possibili conseguenze da questo legame diretto che gli conferiva una legittimità particolare. La sua che tornava a rivendicare diritti nella o sulla Chiesa insieme a una sacralità quasi sacerdotale che collocava l'imperatore ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] comunione nel quale giungere a una reale pastorale d’insieme tra parroco territoriale e responsabile pastorale delle diverse comunità nel movimento pentecostale, che ha avvicinato molti all’incontro diretto con la Bibbia e che offre la presenza di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] periodo d''incubazione', nel quale si erano formate le basi e le linee direttive del successivo sviluppo del pensiero cinese. Nel VI-V sec. a.C si definisce anche un corpus letterario fondato su un insieme di nozioni comuni e su un pensiero divenuto ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] interno probabilmente circa tre anni dopo la costruzione e – insieme alle chiese di S. Elia nel villaggio omonimo, di S operare, sebbene in quel momento la Moldavia non fosse più direttamente coinvolta in conflitti con l’Impero ottomano. In ogni caso ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...