CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] in volta segnalate e discusse in una apposita rivista, ideata e diretta da Cacace, dal titolo La propaganda antimalarica, che più tardi di Cacace non può essere ricostruito se non insieme alle dinamiche di affermazione di questa nuova disciplina ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] divenne assistente nell'Istituto di anatomia patologica di Firenze, diretto da Giorgio Pellizzari, che, nel 1883, lo nominò fegato attraverso la vena splenica e le radici portali, insieme ai prodotti tossici e anemizzanti di origine splenica (veleni ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] ).
Nel 1914 si recò a Berlino per sei mesi presso la clinica medica diretta da Friedrich Kraus e poi per un breve periodo a Napoli, presso l’ 2010, p. 132), accumulando incarichi e onorificenze. Insieme a Viola diresse la sezione Scienze mediche dell’ ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] anni. Fu nominato settore nell'Istituto di anatomia patologica diretto da E. Marchiafava nel 1891, primo aiuto nello stesso (della patogenesi di tali emorragie egli si era occupato nel 1916 insieme con A. Nazari), vale a dire di emorragie ad anello ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] e attinge alla fine l'idea differenziata dell'insieme totale, censurava nondimeno il francese per non avere bene sociale (Firenze 1841). Mentre secondo il Romagnosi il fattore diretto dell'incivilimento delle popolazioni era l'opinione, il B. metteva ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] stampata a Basilea e a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive de morbo gallico e più volte le operazioni. Fu evidentemente grazie a queste esperienze dirette di almeno un decennio che il F. ebbe ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] per alcuni mesi nel laboratorio di fisiologia di Firenze, diretto da M. Schiff, ove condusse una ricerca sulle F. Vanzetti. Membro dell'Accademia delle scienze di Torino, collaborò, insieme con C. Golgi e A. Perroncito, alla rivista Archivio Per ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] il capitolo sulla malaria che scrisse per il Traité des maladies de l'enfance diretto da J. Grancher, J. Comby e A.B. Marfan (I, Paris farne diminuire il tasso nella città di Roma, ove nel 1902, insieme con A. Celli, R. Bastianelli e N. Helbig, fondò ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] ; rilevando poi che i vasi dell'utero non comunicano direttamente con quelli della placenta, non manca di notare quanto che l'opera anatomica dell'A. debba considerarsi nel suo insieme più che il risultato di una visione estetica osservativa della ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] anche nelle zone del sistema. nervoso centrale che hanno diretto rapporto con la visione e da questi studi traeva una onorario della Société française d'ophtalmologie sin dalla sua fondazione, insieme con E. Fuchs e Th. Axenfeld: nel 1904 ricevette ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...