FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] Madrid, Londra e Lisbona. Le musiche del F., insieme con brani dell'opera omonima già musicata sullo stesso libretto a 5", su libretto di autore ignoto che riportò un discreto successo. Nella primavera dello stesso anno al teatro Pallacorda di ...
Leggi Tutto
CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] Brigante Colonna, 1954). L'anno seguente si trasferì a Roma insieme con la madre; nella capitale trascorse il resto della vita. Non a caso il C. era avviato a ottenere un discreto successo presso quel pubblico romano di inizio secolo che apprezzava un ...
Leggi Tutto
FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], Mario Monicelli e M. Arena, Giovanna Ralli, E. De Filippo e De Sica. Discreto successo commerciale ottennero anche la commedia Le signorine dello 04 (1955), ...
Leggi Tutto
BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] (2 genn. 1861), nel Barbiere di Siviglia di Rossini (21 febbraio) e nella Jone di Petrella. Discreto successo ottenne al Teatro Apollo di Roma, insieme con il soprano L. Bendazzi-Secchi, per diverse stagioni di carnevale (1864-65, 1865-66, 1868-69 ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] in deposito temporaneo alla Prefettura), riportando un discreto successo personale, mentre alla Mostra regionale di belle nei saloni, insieme con il padre e con M. Cortegiani) e del teatro Massimo (decorazioni del soffitto, insieme con E. ...
Leggi Tutto
GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] dalla direzione generale delle Belle Arti, risultandone vincitore (insieme con Mario Castelnuovo Tedesco, autore de La mandragola), la direzione di Gabriele Santini.
Pur riportando un discreto successo di pubblico, la rappresentazione fu accolta con ...
Leggi Tutto
CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] tutti i suoi spostamenti. Il suo ruolo doveva essere assai discreto, dato che egli non fu mai preso di mira nel 1479, quando Filiberto si trovava nel Delfinato, lo Ch. fu inviato, insieme con Pierre de Duin signore della Val d'Isère, a Vigone, ove ...
Leggi Tutto
Cotten, Joseph (propr. Joseph Cheshire)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Petersburg (Virginia) il 15 maggio 1905 e morto a Westwood, (California), il 6 febbraio [...] e in altri tre film di Dieterle, il regista più congeniale a C. insieme a Welles: I'll be seeing you (1944; Al tuo ritorno), modesto l'attore affiancò, nel ruolo di maggiordomo sottomesso e discreto, ancora una volta un'indomita Bette Davis, all' ...
Leggi Tutto
CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] salomonicamente ("ut addatur et parvulis astutia"), i proverbi del C. delineano nel loro insieme un modello di vita "esemplare" e "discreto"; vicini in questo più alla contemporanea trattatistica politico-morale che non alla letteratura dialettal ...
Leggi Tutto
BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] (libretto di F. Guidi), che fu rappresentata con discreto successo il 3 febbr. 1849. Dedicatosi poi agli di Ermengarda nell'Adelchi di A. Manzoni (1852), rimaste inedite insieme con Pensieri musicali e Alcune strofe del Manzoni sulla Iª Comunione ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...