La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] sono più affidabili e corrispondono meglio a quel movimento dottrinale d'insieme che si osserva tra Abū ῾Alī e Abū Hāšim. della dimostrazione di Abū Hāšim ‒ il tempo in essa è discreto, il che ipoteca alla base l'analisi di un processo continuo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] che un passo del primo libro dei Meteorologica (339a 21-23) è, insieme al secondo libro della Fisica (194b 13) e al secondo libro del da un uditore, Corrado d’Austria, hanno conosciuto un discreto successo. È anche il caso della raccolta di Gerardo ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di Abū Hāšim concepiscono i siti come una serie discreta, pur guardandosi bene dal fissarne le soglie atomiche movimento-1 sembra indicare tuttavia che egli avrebbe potuto accordare, insieme ad Aristotele e ai suoi seguaci, una certa legittimità a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] longitudinale. Tuttavia, nonostante i collaudi avessero un discreto successo, il meccanismo di regolazione a pendolo Pascal, probabilmente il suo dispositivo fu il frutto delle indagini svolte insieme a Boyle con il modello a sifone, in base alle ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] nel 1834 il laboratorio di Liebig, dove svolse anche un discreto lavoro di ricerca. La permanenza a Giessen lasciò una forte e Inoltre, per quanto Regnault cercasse di lavorare con un insieme minimo di assunzioni teoriche, doveva nondimeno far uso di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] in veloce espansione, e quella delle comunicazioni elettriche, insieme all'industria chimica, che attirò a sua volta come caricare i cavi con autoinduttanze, in modo sia continuo sia discreto. Nel primo caso si poteva rivestire il filo di rame con ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] I 742 b; (b) [ELT] [INF] calcolatore o insieme di calcolatori elettronici disponibile a interagire con altri calcolatori: v. di misura, sistemi di: VI 407 b. ◆ [ELT] S. a tempo continuo e discreto: v. sistemi, teoria dei: V 316 e. ◆ [FTC] S. a tutto o ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] III 538 a. ◆ [LSF] S. continuo e discontinuo (o discreto o a righe e bande): qualifiche che si danno a s. nei terzo, ecc. ordine). ◆ [MCQ] S. di una grandezza: insieme degli autovalori del-l'operatore hermitiano associato alla detta grandezza, che si ...
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particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] tendere dal macroscopico al sempre più microscopico, insieme con il progressivo aumento del potere di risoluzione dei fotoni, è sempre inscindibilmente associato al carattere particellare, discreto e localizzato; nel limite non relativistico, a una p ...
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gas di Fermi
Mauro Cappelli
Sistema di particelle (fermioni liberi) che obbediscono alla statistica di Fermi-Dirac. L’insieme degli elettroni di conduzione in un metallo o i nucleoni all’interno del [...] scala, nei quali si può trascurare la quantizzazione del momento angolare. Quando si ha a che fare con sistemi con spettro energetico discreto e momenti angolari distinti sono utilizzati altri modelli, come quello dell’ipernucleo.
→ Fisica nucleare ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...