PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] al Mediterraneo orientale. In Persia un oleodotto per prodotti finiti di 700 miglia è entrato in esercizio nel 1957 70 kg/cm2. L'effluente dal reattore, dopo separazione del gas, insieme con la carica, composta per es. di esani, viene frazionato in ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] qualche anno dopo (1972). Apparentemente la lotta interna è finita e la C. ha l'immagine ufficiale di masse il caso della giovane pittrice Wang Ying-chun che ha firmato le sue opere insieme con Yang Li-chou; o come pure è il caso delle serie di Cheng ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] di Dio. È, per es., definito come il concetto di un essere finito o imperfetto: concetto che non avrebbe nessun significato se chi lo concepisce non pensasse insieme in qualche modo e quasi non presentisse un essere esente da siffatti caratteri ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] , alla Galleria delle macchine di Dutert e Contamin che, insieme alla Torre Eiffel dell'Esposizione di Parigi del 1890 e al anche a ridurre le fasi di lavoro, d'imballaggio del prodotto finito e del successivo montaggio. Non è un caso che il primo ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] legatore doveva servirsi così di altri elementi per mettere insieme il volume, cioè dei richiami, delle segnature (v voll. 4; Prince d'Essling, Les livres à figures vénitiens de la fin du XVe siècle et du commencement du XVIe, Parigi e Firenze 1907-14 ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] o minore efficacia sul piano pratico. Sicché, in questa accezione, il termine finisce con il diventare sinonimo di 'metacognizione', indicando l'insieme complesso delle rappresentazioni mentali di cui l'individuo dispone circa le potenzialità e i ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] , ora ridotto a semplice uadi, e il Kärkhah-Qārūn, che ha finito con l'unirsi anch'esso allo Shaṭṭ al-‛Arab. I delta di più che 2 milioni di musulmani, le altre confessioni non riuniscono insieme neppure l'8% del totale (cristiani 80 mila); salvo il ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] sono polinomi (di grado n), può avere solo un numero finito di cicli limite. H. Dulac stesso considerava la suddetta asserzione nel seguito. Si consideri la sfera tridimensionale S³ come l'insieme di punti (z,w) del piano complesso bidimensionale C² ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] /200, più usate quelle di 1/50, 1/100, 1/200), disegni d'insieme di gruppi d'edifici, a scale minori di 1/200, mostranti l'ubicazione, i e valori, lasci il lavoro: l'opera è finita indipendentemente dalla maggiore o minore compiutezza dei particolari. ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] un'attenuazione del livello scientifico di questi studi e finisce perciò per contrastare con la diversa e pur pressante Il complesso di situazioni cui si è fatto riferimento, l'insieme di prospettive e di problemi insoluti, alcuni risalenti nel tempo ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...