FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Federigo esser nato da preclarissima stirpe". Un'ammissione, in fin dei conti, questa dell'autore dei Commentari della vita di colui che come più sa farsi temere in guerra, così, insieme, sa meglio costruire in pace.
Ed è da un'Urbino pacificamente ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] poiché era già impegnato con Parigi, e di scrivere due opere insieme proprio non si sentiva (cfr. lettera al cav. Galeota, d'una accuratezza indescrivibile che ogni pezzo che finisco guardandolo provo una grandissima sodisfazione... Il I atto ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] dai monaci di S. Donato a Scopeto, con l'obbligo di finirla entro due anni: l'opera, l'Adorazione dei magi, lasciata incompiuta il re di Francia desiderava farsi fare da L. nel 1507, insieme con "alchune cose de mano sua" e "certe tavolette di nostra ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] numero de L'Apostolato il C., che l'ha fondato insieme all'abate G. Fiorenza, ne è proprietario e direttore. Mordini, privo d'informazioni e di chiarimenti da Napoli, ha finito per rinunciarvi anch'egli fissando il plebiscito per la stessa data ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] lusso di vita con gli elevati gruppi sociali vicini alla Curia pontificia, il C. è fin da giovanissimo estremamente intraprendente, tenace, attivista, risoluto e insieme duttile nei maneggi di corte e nei rapporti con i potenti. Ambizioso ed avido ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] materiale da ogni parte, restando però sempre un impreciso e insieme prolisso narratore.
Egli fu anche l'anima del cosiddetto Processo "che l'ammonire era una cosa buona perché avrebbe fatto finire la guerra" (ma ritiene che lo dicesse, non tanto ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] lui il B. pensò di dedicare le sue Prose della volgar lingua, e pertanto, finita l'opera, nell'ottobre del 1524 si recò a Roma per offrirla di persona al papa. Insieme volle ingraziarsi il datario del nuovo papa, Giovan Matteo Giberti, giusto allora ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] proprietari, nel 1840, e rientrato in Italia (alla Laurenziana di Firenze) nel 1884, insieme con la collezione di lord Ashburnham, nella quale era finito, di modo che oggi è il Laurenziano-Ashburnhamiano 443.
L'Ashburnhamiano, che ètuttora il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] eleganti che, come è il costume del grosso e pigro paese, finito il corso degli studi, più non pensarono a dottrina alcuna e 'opera del Darwin sull'origine della specie. E insieme trova il tempo per ripubblicare, introducendovi anche qualche ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] mi ha fatto venir voglia di legger Tucídide; e noi lo faremo insieme, se le piacerà, al mio ritorno" (Lettere, I, p. estera. L'armistizio di Salasco, che a Torino si voleva durasse fin quando non si fosse in grado di riprendere le ostilità contro l' ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...