Pascoli, Giovanni
Silvana Castelli
Una poesia nuova, ricca di futuro
Grande erudito, vincitore di dodici medaglie d’oro al concorso di poesia latina ad Amsterdam, Giovanni Pascoli fu professore per [...] un bambino di fronte all’orto di casa e all’Universo infinito
Una tragedia nel nido dell’infanzia
Pascoli nacque il 31 dicembre risposte ma riportano alla luce la bellezza delle cose insieme al loro segreto, tanto più struggente perché condannato a ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] di fisica matematica nel 1903 a Pavia, e insieme incaricato di geometria proiettiva e descrittiva, rimase in quella principi della dinamica di Newton nell'ipotesi di una infinità di stelle con distribuzione relativamente uniforme. Sempre nel ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] nel percepire la volta per parti (poiché la veduta d’insieme corrisponde a pochi punti di vista obbligati e si presenta di là’ di essa, che sfonda verso l’orizzonte o in un infinito privo di punti di riferimento. Quest’alternanza di qui e di altrove, ...
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Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] implica l'esistenza. Come tale la sostanza è unica e infinita, perché altrimenti sarebbe limitata e per ciò stesso condizionata da altro nei modi, affezioni della sostanza, che costituiscono l'insieme delle cose determinate e finite. I modi di ...
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Pittore (Venezia 1518/1519 - ivi 1594), dovette il soprannome alla professione di tintore esercitata dal padre. Uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, fin dalle sue prime opere si nota [...] dell'Orto), la luce addensata sulla scalinata ha funzione tonale e insieme drammatica; nelle altre tre storie per la Scuola di S. Marco rembrandtiane; lo spazio si estende in una illusione d'infinito.
Il complesso della Scuola di S. Rocco è stato ...
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Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] del soggetto ed è "poesia della poesia", in quanto deve rappresentare insieme l'artista e l'opera, il producente e il prodotto, come ha saputo fare magistralmente Goethe. Infine essa è anche "universale", giacché non può ridursi o identificarsi con ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] come termini tra loro irriducibili e inscindibili al tempo stesso. In questa concezione unitaria e insieme aperta della presenza di Dio nel mondo, dell'infinito nel finito, s'inquadra pure la critica dell'etica dell'imperativo categorico, ritenuta ...
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Pseudonimo di artista francese (n. Parigi 1978). Ex writer, oggi artista di riconosciuta fama internazionale nell’universo dell’arte urbana, negli ultimi anni lavora prevalentemente in studio. L. inizia [...] di una serie di significati e riferimenti distinti. Negli insiemi labirintici a parete, e ancor di più nei grandi nella ricerca dell’artista diventa paradigma per la celebrazione dell’infinito movimento e dell’equilibrio delle strutture del cosmo, di ...
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Nome di varî personaggi e scrittori antichi, fra cui: 1. M. omerico, uno dei più antichi commentatori di Omero, nominato da Platone nello Ione insieme a Stesimbroto e Glaucone; è tra quegli interpreti [...] e seguace di Democrito e maestro di Anassarco, accettò dalla scuola eleatica il concetto dello spazio, eterno, infinito e immobile; accoglie invece la dottrina atomistica del suo maestro Democrito, nello spirito di un fondamentale scetticismo, solo ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 197). Tra gli amici di Giordani e presto del L. fu infine, a Bologna, il servizievole P. Brighenti, cultore di letteratura e Dialogo di Timandro e di Eleandro, per il carattere apologetico e insieme di consuntivo: non l'odio verso i suoi simili ha ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...