DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] inchiesta da parte del tribunale dell'Inquisizione di Napoli, insieme al letterato Luigi Tansillo. Il risultato del processo subito VII si accenna ad avvenimenti del 1572, che è il limite cronologico post quem far risalire la composizione dell'opera. ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di Leone esistenti a Roma - doveva rappresentare il limite più grave all'edizione balleriniana. I codici romani- si vede impregnate di gallicanesimo e che però l'Anonimo condivideva insieme con altra persona, da lui menzionata quale "buon padrone e ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di una ricezione positiva anche tra liberamente elaborate dalla nostra mente astraendo da un certo insieme di individui quei tratti che essi sembrano avere in ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 4 novembre gli comunicò la sua intenzione di crearlo cardinale insieme a Tardini, suo segretario di Stato. Papa Roncalli collocò il motuproprio Ecclesiae sanctae (6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali, ma fu presa per evitare ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] della poesia polizianesca, nella sua originalità e anche nei suoi limiti, si ha soltanto in un gruppo di elegie, odi ed modi, insomma, che tendono a prolungare e ad attutire e insieme a fissare l'azione del verbo.
Le Stanze rimangono interrotte, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di istituzioni "illuminate" dalla ragione. Un limite è nella lungaggine della macchina narrativa; M. Vitale, IV, 1, Milano 1967, pp. 145-147. Per una visione d'insieme si rimanda alla voce stesa da N. Mangini per il Dizion. critico della lett. ital ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] a partire dal mese successivo e nell'agosto pattuì un limite di tre anni per la consegna della statua, le cui Museo di S. Marco, di cui il G. aveva già fornito il disegno d'insieme il 29 ott. del 1432, e che appare decorato con fregi di foglie d ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] redatte da Vasari, nonostante qualche imprecisione in entrambe le edizioni, insieme con alcuni passi di quelle di Giovan Battista di Jacopo dell’illusione concesse fino ad allora alla pittura al limite dell’assurdo. Ma l’immagine non si risolve nella ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] idee sul credito e adoperandosi a tradurle in pratica: infatti, insieme con T. Zalli, fondò nel 1864 la Banca popolare di spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato al limite di rottura dell'unità fiscale, dato che, sommando le ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] p. 18). Il C. raggiunse Colonia verso la metà di maggio e insieme con il Bevilacqua si trasferì a Nimega il 1° giugno.
Qui, poiché anche in questo le orme del Favoriti. Protesse fino al limite del lecito il Molinos presso il papa, facendosi latore dei ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...