CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] una legata ad una forma di realismo regionale al limite del folclore, l'altra derivata dagli influssi di 91, 97), e infine presso la galleria Pesaro di Milano nel 1929 insieme con opere del figlio Michele (vedi catal.).
Trasferitosi nell'anno 1928 a ...
Leggi Tutto
BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] tavolozza divisionista di Previati e di Pelizza da Volpedo, insieme con gli accenti romantici e liricizzanti della loro "pietà" assoluto, anche se è necessario tener presente il limite decorativo e sperimentale di queste ricerche.
Temperamento mobile ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] figure verrocchiesche, in un significato plastico e insieme pittorico tanto diverso dalla visione donatelliana, il significato eminentemente scultoreo del suo stile "antico-moderno" (al limite, cioè, tra il '400 e il '500),secondo una definizione ...
Leggi Tutto
KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] queste piastrelle sono tipiche delle costruzioni turche del sec. 13° in Asia Minore e quelle di K. costituiscono nel loro insieme l'esempio più insigne di quest'arte.La Karatay medrese, terminata nel 1251, venne commissionata da Jalāl al-Dīn Karatay ...
Leggi Tutto
KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] tratto di muro in comune; la madrasa aggetta ben oltre il limite occidentale della moschea. L'imponente edificio è disposto intorno a Keykubad I e noto come Sultan han; esso, insieme all'omonimo complesso posto sulla strada che collega Konya ...
Leggi Tutto
BERNAY
M. Baylé
(lat. Bernacum, Bernaicum, Berniacum)
Cittadina della Normandia (dip. Eure), situata su un guado del fiume Charentonne, all'incrocio di due antiche strade che collegavano Rouen a Le [...] partire dal 1123, e la torre, edificata nel 1349 al limite occidentale della cinta dell'abbazia. Le peschiere e i mulini sulla è perduto). Il capocroce scalare di tipo benedettino costituisce, insieme a quello di Lonlay, l'esempio più antico del ...
Leggi Tutto
ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] forse questa disinvoltura, che costituisce il suo limite, rappresenta qualche volta un pregio. La sua prevalgono i grigi, i rosa, gli azzurri, svolti mollemente e freddamente insieme.
Ricorderemo ancora tra le sue opere due scene della Via Crucis per ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] murale, di cui era meno pratico, perché mostrasse i suoi limiti. Questa la versione dei fatti riportata dal Condivi nel 1553 e , nel percepire la volta per parti (poiché la veduta d’insieme corrisponde a pochi punti di vista obbligati e si presenta in ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] mondo classico in quanto ha avuto consapevolezza del significato e dei limiti del mondo medievale, ed è stato una forma nuova e G. Aurispa nel suo viaggio in Grecia del 1421 mette insieme per farne commercio contengono fra i più grandi tesori dello ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] storia i cui contenuti di socialità sono dati dagli insiemi statici e relazionali di organizzazioni, simboli, forme discorsive direzione di una s. della conoscenza che non si limiti a trattare il problema dell’ideologia ma affronti piuttosto il ...
Leggi Tutto
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...