I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Ax=b con A matrice n×n, b termine noto, x vettore incognito (avendo indicato con n l'insieme dei nodi in cui si cerca la soluzione numerica). Anche nel caso di problemi differenziali non lineari si perviene a un sistema lineare, previa opportuna ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] grande vastità che tendeva a rappresentare gli ecosistemi come insiemi di particelle governati da un comportamento simile a di ciascuna specie. Indichiamo con N₁(t) ed N₂(t) il numero di individui delle due specie e (supponendo che ognuna di esse, ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] il valore mi della funzione densità m(t) quale rapporto tra il numero di guasti osservati nell'intervallo e il numero di esemplari 'a rischio' presenti all'inizio dello stesso. Dall'insieme di valori mi, stimati per ciascun intervallo Δi, si possono ...
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TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] di punti siffatta che ogni aperto di X ne contenga almeno uno).
Lo spazio Rnε&out;c3 perché l'insiemenumerabile dei punti a coordinate razionali ha appunto la proprietà prescritta: inoltre si può provare che ogni sottospazio di uno spazio ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] e diversificati sono i problemi affrontati, così altrettanto numerosi e differenziati sono i modelli e gli algoritmi utilizzati problemi con variabili che possono assumere solo valori in un insieme discreto (spesso finito, per es. formato dai soli ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] invariante la cui dinamica può essere caratterizzata in modo completo), Smale e i suoi collaboratori, insieme a un nutrito numero di matematici dell'Unione Sovietica, costruirono la teoria dei sistemi dinamici uniformemente iperbolici (detti anche ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] , alla base dell'a. l., è quello di un'entità astratta definita da un insieme di assiomi che ne regolano le operazioni di addizione e di moltiplicazione per un numero. La rappresentazione di un vettore in una particolare base è fornita da una n-upla ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] T dei valori t del parametro è un intervallo, finito o infinito, della retta (p.a. "a parametro continuo") o un insiemenumerabile (p.a. "a parametro discreto"). Nelle applicazioni, il parametro t ha spesso il significato di "tempo", e da ciò deriva ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] fn(y)) sia un omeomorfismo di un intorno Ux di x su un insieme aperto di Rn, e che ogni funzione f di &scr;F coincida una rappresentazione lineare di &scr;F(X) nel campo R dei numeri reali, tale che, se f e g sono due elementi qualsiansi di ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] di elaborazione.
Sono state definite anche molte altre trasformate discrete o numeriche (coseno e seno, di Hadamard e Walsh, di Haar, di KarhunenLoeve, ecc.), che utilizzano insiemi diversi di funzioni ortonormali, per gran parte delle quali sono ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...