Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] sotto di sé e si accinse a rimettere ordine anche nei rapporti con i vescovi. In analogia .
94 Il giorno successivo, il 1° gennaio 360, Macedonio era stato deposto, insieme con altri vescovi, e sostituito da Eudossio di Antiochia; cfr. Socr., h.e ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della dottrina di Teodoto. Infatti, nel tentativo di salvaguardare insieme l'unicità di Dio e la divinità di Cristo, essa fine di consegnare Roma ai Goti che allora l'assediavano, per ordine di Belisario fu deposto e inviato in esilio in Licia (Asia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] del Paese implica la rovina individuale. Forse è da questo ordine di pensieri che deriva, in ultima analisi, la scomparsa del di uno storico che prenda ad oggetto un paese nel suo insieme, in una determinata epoca? È da ‘nazionalista’ aver seguito ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di me ciò che conviene al bene pubblico, eseguisco i Loro ordini con la più pronta ubbidienza, tranquillo come sono che di essa tramite cui si desume che Bilio era stato incaricato, insieme a Rampolla, di riassumere gli esiti del dibattito tenutosi ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ) e riferirono del viaggio dell’816 come avvenuto su ordine dell’imperatore: la corona sarebbe stata solo un dono fonti del secolo XII, Roma 1954, pp. 72-76; sull’insieme di questi testi ‘topografici’, ma fortemente ideologici, riguardo al Laterano e ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Quest’ultima offre quindi ai lettori medievali un insieme di canoni che definisce in chiave dualista i , Roma 1999, pp. 285-389, in partic. 339-340; P. Grossi, L’ordine giuridico medievale, Roma-Bari 2011, pp. 186-190. Si veda inoltre E. Cortese, La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il giudizio di un retore quale Merula non lasciava scampo a Biondo:
Confonde i tempi e stravolge l’ordine delle cose […] Gli argomenti stanno a malapena insieme, e il passaggio dall’uno all’altro è talmente brusco, da lasciare per tutto il corso dell ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , pp. 225-226 e 342).
Il problema storico del nuovo ordinamento del Regno è anch'esso una fonte frequente di equivoci storiografici, fabbriche di palazzo sembra fossero trasferiti in Puglia insieme con gli altri musulmani espulsi e, probabilmente, ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 48), il 15 settembre 367 rientrano in città e, insieme ai propri partigiani, rioccupano alcuni edifici di culto, tra è mai stato né è vescovo, e non lo sono quelli che egli ha ordinato in qualsiasi grado del clero" (ibid., canone 4, p. 32); autorità ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la presenza di vescovi dell’Epiro al concilio di Nicea insieme con vescovi traci, macedoni e achei, ma senza riportarne reca ad Alessandria, dove si trattiene con Atanasio, che lo ordina vescovo. In un momento che oscilla all’incirca tra il 330 ...
Leggi Tutto
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...