Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] perché la pronuncia dell’italiano che si è formata a partire dall’unificazione ha subito una forte interferenza delle fonologie Il carattere quasi fonematico dell’ortografia italiana (insieme al conservatorismo fonologico del toscano, così prossimo ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] compreso tra questi termini: l’affacciarsi dell’italiano, insieme con l’unificazione politica d’Italia, alla civiltà moderna che si presentano nel periodo successivo, che decorre a partire dalla prima guerra mondiale (sul quale come principali ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] bene, ignaro ancora di artifici linguistici e morali insieme, e prossimo alla natura "più bella e in Atti d. Accad. di scienze,lett. e arti di Palermo, s. 4, X (1949-50), parte II, pp. 191-213; M. Vitale, Il purismo di A.C., in Lettere ital., II (1950 ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] frase. Come la frase, il gesto manuale è composto da due parti: la mano che può muoversi e il movimento che la mano compie degli esseri umani utilizza la modalità parlata, il quadro d'insieme deve focalizzarsi sui due tipi di lingue dei segni che ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] a secolari discussioni e puntualizzazioni a cui ha preso parte, in passato, gran parte del ceto intellettuale» (Serianni 1991: 39; ➔
vari tratti […] già presenti da tempo nel sistema (o insieme di sistemi) che è alla base della lingua italiana […] ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] con le costruzioni? dài / [ø] facciamo una torre? [ø] giochiamo insieme? dài // [ø] tiriamo via? [#] ecco // [ø] disfiamo sono adatte a contesti diversi, che rendono date/nuove diverse parti di informazione. Solo la frase (30) permette di rispondere ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] ɲ]omo e fo[ʎ]i). Nel luogo velare (➔ velari), l’articolatore è la parte posteriore rispetto al dorso della lingua e la parete fissa è il palato molle ([k] fonemi /j/ e /w/ erano presenti in latino insieme agli allofoni vocalici [i], [u]. Nel latino ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] tipo linguistico può essere definito come «un insieme di proprietà correlate gerarchicamente e di strategie mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe [n], che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude
(Giacomo Leopardi, “L’infinito”)
b. ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] i due tipi di disfluenza spesso occorrono insieme, come si può vedere nel testo porta] [la sbarra]
b. [la vecchia] [porta la sbarra]
mettere in rilievo parti dell’enunciato:
(7) non senti NULla diciamo
o segnalare le relazioni tra diverse porzioni ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] un terreno di tensioni costanti, in cui si giocano delicate partite per l'affermazione dell'Io proprio, oppure per la riduzione ovvero il modo in cui il discorso è costruito e, insieme, lo scopo (normalmente non dichiarato) a cui ciascuna delle sue ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...