(o computer, o elaboratore elettronico) Apparecchio o dispositivo utilizzato per l’elaborazione di dati e segnali.
Cenni storici
Le origini
Il desiderio di realizzare uno strumento in grado di compiere [...] Il valore di questi bit non viene mai alterato o conosciuto singolarmente; essi, e i circuiti che li memorizzano, sono raggruppati in insiemiordinati, detti parola (in inglese word; il numero di bit in una parola dipende dal tipo e dalla marca del c ...
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array
Mauro Cappelli
Struttura di dati complessa impiegata in molti linguaggi di programmazione per la gestione di insiemiordinati di dati. Spesso, mutuando il linguaggio dalla matematica, gli array [...] principali problemi che possono essere efficacemente trattati sfruttando la struttura vettoriale per un insieme di dati sono il calcolo di massimi, minimi e valori medi, l’ordinamento, la ricerca di un elemento all’interno di una sequenza e così via ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] denotazionale è l'uso del concetto di punto fisso. Come domini dei dati si assumono, anziché insiemi, insiemi parzialmente ordinati completi e, potendosi interpretare i programmi di un linguaggio di programmazione come funzionali continui su tali ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] altri a un attrattore 'lontano' da quello cui si tende (per tutti i valori di x dell'insieme considerato) per p=pa.
Attrattori strani. - All'aumentare dell'ordine n del sistema (e cioè delle dimensioni del vettore di stato) emergono nuovi fenomeni di ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] avuto una notevole influenza sulle ricerche successive. La teoria degli insiemi di cellule ha dato il via a numerosi studi sull' una rete di questo tipo si può sviluppare un ordine temporale su larga scala, cioè possono realizzarsi correlazioni ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] compito è sottoposto al calcolatore dopo un tempo di attesa medio che consente di regolarizzare il flusso. Per ogni insieme, l'ordine esatto di arrivo dei compiti da svolgere non è necessariamente lo stesso seguito nella loro esecuzione. In una fase ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] esempi, dopo che la rete stessa è stata addestrata su un insieme di m esempi.
Per dare un'idea intuitiva della connessione tra contributo energetico, perché favorisce stati della rete altamente ordinati (rispetto all'insegnante), come accade per gli ...
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In informatica, informazione elementare codificabile o codificata.
D. analogici e d. digitali
La rappresentazione di un’informazione può essere realizzata da d. analogici e da d. digitali. I d. analogici [...] di trasformare una massa di dati grezzi (raw data), come raccolti dagli strumenti, in un insieme di d. intelligibili, semplificati e ordinati, senza perdita di informazioni, per ridurre i costi di immagazzinamento, trasmissione ed elaborazione delle ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] denotazionale è l'uso del concetto di punto fisso. Come domini dei dati si assumono, anzichè insiemi, insiemi parzialmente ordinati completi e, potendosi interpretare i programmi di un linguaggio di programmazione come funzionali continui su tali ...
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ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...