CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] delle adenoidi o da gravi infezioni dei seni - consistenti in perdita del potere di concentrazione, sopore o insonnia, ritardo mentale, talvolta modificazione del volto, in rapporto a ostruzione respiratoria - designato poi come "sindrome di Citelli ...
Leggi Tutto
BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] dominanti. Gli argomenti dei successivi capitoli sono: "de spasmu puerorum seu infan." (III); "de instantia uigiliarum" (IV), sull'insonnia; "de egrit. oculorum" (V); "de egrit. aurium ab intra" (VI); "de apostematibus seu pustulis aurium ab extra ...
Leggi Tutto
DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] ippocratici, il poemetto nasce da un'esigenza squisitamente personale ("tantum mihi mentis ad usuni"), per alleviare il peso dell'insonnia.
L'autore non cerca, anzi rifugge da un vasto pubblico, e si appaga di un esercizio insieme letterario e ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] con conseguenti pestilenze e numerose vittime anche fra i collaboratori del C., che, fiaccato dalle febbri tropicali, dall'insonnia, dalle preoccupazioni, dovette rimpatriare nel marzo 1879.
Le pagine più sofferte del suo epistolario datano da questo ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] il diciannovenne Ulivi aveva consegnato a chi riuscì a salvarsi un foglietto su cui aveva scritto, ricordata a memoria, la poesia Insonnia: «Quando lo seppi, mi sembrò, per la prima volta, che quell’inutile cosa che è la poesia potesse qualche volta ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] 80, 82-90). La lontananza dalla vita urbana, il ritiro dei freddi inverni bellunesi, i persistenti disturbi di insonnia, dovevano favorire una pratica di versificazione cui il L. diceva di applicarsi nelle veglie notturne (e Vigiliae antelucanae egli ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] il 9 il segretario Cristoforo Surian, da un fulmineo attacco febbrile di "doppia terzana continua" accompagnata da insonnia smanie inappetenza. Vano l'affannarsi d'illustri medici al suo capezzale, inutile la loro vantata "peritia", inefficace ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] serie di opere non figurative di grande dimensione, dai suggestivi titoli letterari Cuore rosso, Giorni d'estate, Ore d'insonnia, conservate tutte in collezione privata (L., 2002, figg. 25, 31, 33).
Intrapresa la strada dell'arte non figurativa, in ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] menzionati, con una chiarezza ancora rara per l'epoca, casi di depressione, di frustrazione, di manie persecutorie, di insonnia da tanatofobia, di eccessivo timore per le vessazioni di un superiore, e altre angustiae e afflictiones generate non da ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] questo accumulo di lavoro incise evidentemente sul sistema nervoso di Pavese, che cominciò ad avvertire stanchezza, a soffrire d’insonnia e a denunciare piccole crisi di panico. «Esaurimento – è una parola – ma che cosa significa?», si domandava nel ...
Leggi Tutto
insonnia
insònnia s. f. [dal lat. insomnia, der. di insomnis «insonne»]. – 1. Diminuzione della durata del sonno, o anche la perdita della sua profondità e del suo potere ristoratore, che si riscontra spec. negli stati depressivi e ansiosi,...
insonne
insònne agg. [dal lat. insomnis, comp. di in-2 e somnus «sonno»]. – 1. a. Sveglio, desto, di persona che non dorme nelle ore riservate al sonno, o per insonnia o perché tormentata dall’ansia, da pensieri, da preoccupazioni: trascorse...