Uomo politico cecoslovacco, nato a UJhrovec (Trencín) il 27 novembre 1921. Trasferitosi con la famiglia nell'URSS (1925), ne fece ritorno nel 1938; entrato nel Partito comunista clandestino (1939), partecipò [...] all'insurrezione del 1944, dove perse la vita il fratello Julius. Dopo la guerra, avviò la sua carriera politica nella Slovacchia della crisi in tutto il paese alla testa del Partito comunista cecoslovacco il 5 gennaio 1968, in sostituzione di Antoní ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato a Moulins (Allier) il 5 ottobre 1899. Professore di storia nei licei di Valenciennes, di Rennes e al Louis le Grand di Parigi, militante nell'Azione cattolica e nel partito [...] . Stretto da tale preoccupazione e superato dal comando militare della resistenza parigina dominato dai comunisti, non ha avuto che un ruolo secondario nell'insurrezione di Parigi dell'agosto 1944. Abbandonò quindi il CNR, di cui conservò solo la ...
Leggi Tutto
LAKATOS, Imre
Pietro Corsi
(pseud. di Lipschitz, Imre)
Filosofo della scienza ungherese, di ascendenza ebraica, nato a Budapest il 5 novembre 1922, morto a Londra il 2 febbraio 1974. Durante l'occupazione [...] di Lakatos. A una rapida carriera nel Partito comunista ungherese (nel 1947 divenne un alto funzionario del 1953 in prigione, accusato di tendenze revisionistiche. Dopo l'insurrezione ungherese del 1956 si rifugiò a Cambridge, in Inghilterra, dove ...
Leggi Tutto
LUKÁCS, György
Teorico marxista dell'estetica, nato a Budapest nel 1885. Compì i suoi studî a Budapest, Kolosvár, Berlino; soggiornò alcuni anni in Germania e per un anno a Firenze; tornato in Ungheria, [...] partecipò come sottosegretario di stato al governo comunista nel 1918; emigrò quindi in Austria e in Russia; di qui tornò in patria nel 1945, e divenne professore all'università di Budapest; durante l'insurrezione ungherese del 1956, il L. fece parte ...
Leggi Tutto
Uomo politico siriano, vivente. Poco note le vicende della sua gioventù; si sa che nacque a Ḥamāh, che studiò per un breve periodo in Francia e che insegnò, forse storia, dapprima a Ḥamāh e poi a Damasco. [...] poco noti; fino al 1943 militò probabilmente nel Partito comunista o nel Partito siriano nazionale sociale. Nel 1945 divenne diretta, di studenti e giovani intellettuali simpatizzanti con l'insurrezione organizzata in ‛Irāq nel 1941 da Rashīd Ālī al- ...
Leggi Tutto
Militante comunista francese, nato a Louey (Alti Pirenei) il 2 ottobre 1896. Aderì al partito comunista fin dalla costituzione di questo, ma per molti anni la sua attività fu quasi esclusivamente posta [...] dal tribunale militare di Parigi. Dopo il passaggio dei comunisti alla resistenza, fu tra i più attivi: a lui si deve la formazione Francs Tireurs et Partisans e in buona parte, l'insurrezione pariginaa dell'agosto 1944. Dopo la liberazione, Parigi l ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro, nato nel 1900. Entrato nel partito comunista bulgaro nel 1919, prese parte attiva all'insurrezione del settembre 1923 e nel 1924 fu eletto membro del Comitato Centrale del partito. [...] Condannato a morte in contumacia nel 1925 emigrò nell'URSS. Tornato in patria dopo la liberazione della Bulgaria dai Tedeschi, nel 1945 fu nominato segretario del Comitato Centrale del partito. Dal 1947 ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Fubine Monferrato 1900 - Roma 1980). Militante socialista, dopo il congresso di Livorno e fino al 1928 fu tra i più attivi dirigenti del movimento giovanile comunista, rappresentando [...] l'Italia nel comitato esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. Membro (dal 1933) della commissione politica divenne presidente. Tra i suoi scritti: Sulla via dell'insurrezione nazionale, 1943-45 (1954); Le brigate internazionali in Spagna ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro (Šumen 1877 - Sofia 1950): comunista, insieme a G. Dimitrov organizzò l'insurrezione del 1923, riparando quindi a Mosca. Tornato in Bulgaria (1944) al seguito delle truppe sovietiche, [...] fu tra i principali esponenti del fronte patriottico; presidente della Sobranje (dal 1945), presidente provvisorio della Repubblica (dal 1946), poi primo presidente ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Nezvěstice, Plzeň, 1901 - Praga 1952). Partecipò alla fondazione del Partito comunista cecoslovacco nel 1921 e nel 1938 emigrò a Mosca; fra gli animatori dell'insurrezione antinazista in [...] fu segretario generale del partito (mentre K. Gottwald ne era presidente) ed ebbe parte di rilievo nel colpo di stato comunista del febbr. 1948. Fu privato della carica nel partito nel settembre 1951, e poi imprigionato insieme a elementi di diversa ...
Leggi Tutto
insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...