GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] fondamentale funzione di direzione politica nell’organizzazione dell’insurrezione finale e nella liberazione di Torino e fu il testimone di una cultura laica, di sinistra non comunista che, sia pure con l’angustia dello spazio culturale che ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] situazione cercando di accreditare una Sicilia alla vigilia dell'insurrezione; ipotesi che, secondo il F., gli Alleati avrebbero 'esperienza separatista, il F. si avvicinò al partito comunista, senza peraltro aderirvi. Nel 1953 con altri esponenti del ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] 15 maggio 1937), accusava il B. di aver provocato l'insurrezione contro il governo catalano e affermava che era stato giustiziato "dalla Rivoluzione democratica". La sinistra comunista lo commernorò invece come una vittima dello stalinismo, ne definì ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] comandi militari a sostenere la popolazione torinese nella comune resistenza ai Tedeschi.
Si trasferì quindi a Roma 31, 209, 228; G. Vaccarino-C. Gobetti-R. Gobbi, L'insurrezione di Torino, pref. di F. Antonicelli, Parma 1968; Enc. dell'antifascismo ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] a Roma il 18 febbr. 1926. Processato dal Tribunale speciale e riconosciuto colpevole di appartenenza a una "organizzazione comunista tendente alla insurrezione armata contro lo Stato ed incitante all'odio di classe" (Aula IV, p. 33), il 12 marzo 1927 ...
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Filippine
Stato dell’Asia sudorientale, con capitale Manila. A differenza di altre regioni dell’Asia sud-orientale, le F. non subirono una forte influenza cinese o indiana; più rilevante fu, a partire [...] guerre di Corea e del Vietnam. Dopo qualche anno dall’insurrezione (1949), il governo represse il movimento Huk, che reclamava una e la guerriglia, dopo la formazione di un nuovo Partito comunista di ispirazione maoista (1968) e del New people’s army ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] città. Essa subì nuove distruzioni nel marzo del 1848, durante l'insurrezione guidata da Lájos Kossuth, l'assedio di Pest e la repressione anche da società occidentali.
La fine del regime comunista, poi, ha eliminato nell'ultimo decennio del Novecento ...
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Colombia
Stato dell’America Meridionale. In età precolombiana la C., a esclusione dei bassopiani orientale e atlantico, era abitata da gruppi della famiglia linguistica , in possesso di culture di livello [...] la protesta contro l’oligarchia dominante e un’insurrezione contadina nelle campagne, cui i latifondisti risposero le FARC (Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia), vicine al Partito comunista, ai quali si aggiunse, negli anni Settanta, l’M-19 ...
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Il mito del rivoluzionario
Nella seconda metà del Novecento Che Guevara ha rappresentato uno dei simboli più amati dai movimenti rivoluzionari e studenteschi di tutto il mondo. Protagonista della rivoluzione [...] e democratica di Castro si sta trasformando in un regime comunista e i rapporti con l'Unione Sovietica diventano sempre più ultimi mesi del 1966 è in Bolivia per organizzare un'insurrezione popolare. Nell'ottobre del 1967 viene catturato e ucciso. ...
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Uomo politico bulgaro (Šumen 1877 - Sofia 1950): comunista, insieme a G. Dimitrov organizzò l'insurrezione del 1923, riparando quindi a Mosca. Tornato in Bulgaria (1944) al seguito delle truppe sovietiche, [...] fu tra i principali esponenti del fronte patriottico; presidente della Sobranje (dal 1945), presidente provvisorio della Repubblica (dal 1946), poi primo presidente ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...