L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] costruzione di tavole, un'applicazione essenziale dell'interpolazione riguarda le quadrature numeriche, cioè il calcolo approssimato degli integralidefiniti. Dall'epoca di Newton, di Roger Cotes e di Thomas Simpson la tecnica di base consiste nel ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] inteso come proporzione fra dy e dx e l'integrale era interpretato come somma. Le flussioni newtoniane mostrano interpolazione" che da lui prese nome, per adattare una curva definita con un polinomio attraverso un insieme di dati); Laplace, infine ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] scenici che questa volta, a differenza del passato, sembrano definire e descrivere un ambiente: una vasca da bagno posta proprio (!995). Di Pirandello mise in scena il testo integrale, come aveva fatto solo con Shakespeare, lasciò il ruolo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] (cassaf. 1.21), pubblicato in prima edizione integrale nel 1961 (Taccuino di disegni, codice della Biblioteca marzo 1391 la Fabbrica del duomo acquistò per il G., ancora definito pittore, gli attrezzi necessari per "laborare in figuris unum lapidem ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] adozione anche delle dottrine religiose, quasi che fossero parte integrale del programma; la qual cosa avrebbe potuto generare dissensi accettazione del dono nazionale da parte di Garibaldi, definito "un pensionato della monarchia". L'ala mazziniana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] cui primo volume apparve nel 1943 e che fu poi edito integralmente tra 1949 e 1952). Qui l’analisi non si concentrava soltanto partecipazione a essi delle masse, quello fascista, da Volpe definito come l’«eresia» del liberalismo, del nazionalismo e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] du calcul intégral (1799), un testo introduttivo al calcolo differenziale e integrale del b=(=a, allora a=b' [antisimmetria]. Sulla base della sussunzione, dopo aver definito il significato dei simboli '1' [l'universo] e '0' [la classe vuota ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] approssimazione di fase stazionaria suggerisce una straordinaria serie di congetture sul comportamento delle versioni dell'integraledefinite in modo rigoroso, e queste congetture sono state in effetti verificate numericamente in molti casi ...
Leggi Tutto
Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] identificare ovvero forniscano generalità o documenti ritenuti falsi. Definito “fermo identificativo”, lo stesso ha una durata limitata parte del difensore, né il dovere di verbalizzazione integrale dell’atto.
In talune circostanze può apparire ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] complessità edilizia attraverso la cosiddetta progettazione integrale, che comprendeva la fattibilità economica per il Teatro Civico di Vicenza del 1969, da lui definito come “una forma primaria”.
Gardella diede un’interpretazione neo-umanistica ...
Leggi Tutto
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...