azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] ] A. di una varietà riemanniana: v. varietà riemanniane: VI 499 f. ◆ [MCC] A. di un sistema: funzionale espresso dall'integraledefinito di una funzione i cui valori stazionari determinano il moto di un sistema meccanico quando siano fissati il punto ...
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integrazione numerica
integrazione numerica insieme dei metodi numerici per il calcolo approssimato di un integraledefinito. Nel caso di funzioni di una variabile esistono metodi numerici, anche detti [...] gaussiana che con n + 1 nodi hanno grado di precisione 2n + 1. I diversi metodi numerici per il calcolo degli integralidefiniti operano suddividendo l’intervallo di integrazione in N sottointervalli e approssimando in ciascuno di essi il valore dell ...
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integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne [...] algebrica: III 616 e. ◆ [ANM] I. grafica: procedimento grafico per il calcolo di integralidefiniti basato sul teorema di Darboux (→ integrale: I. definito) e oggi di scarso interesse in quanto vantaggiosamente superato dall'affidare l'i. e il ...
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trasformata integrale
trasformata integrale tecnica di soluzione per equazioni differenziali lineari, sovente alle derivate parziali; si basa su un cambiamento di incognita dato da un integraledefinito [...] × J → R; la trasformata F(y) = T(ƒ, y) della funzione ƒ: I → R è allora data dall’integrale
e risulta una funzione J → R (non necessariamente definita su tutto J; in alcuni casi le funzioni e le trasformate sono a valori in C). La trasformazione è ...
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estremo
estremo termine che indica, in generale, un valore che fa da confine per un insieme ordinato. Tale valore può appartenere o no all’insieme stesso. Per esempio, un intervallo chiuso [a, b] o aperto [...] è possibile considerare un intervallo [a, b] senza presupporre che risulti a < b: per esempio, nella definizione di integraledefinito, è utile considerare lecito il caso in cui il primo estremo a sia maggiore del secondo estremo b; ciò permette ...
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analisi numerica
analisi numerica settore disciplinare che studia le tecniche e le procedure di calcolo (dette complessivamente → calcolo numerico) per la soluzione approssimata (detta anche soluzione [...] , di sistemi di equazioni e di equazioni differenziali, al calcolo della somma di una serie, al calcolo di un integraledefinito di cui non si conosca la funzione primitiva. I metodi dell’analisi numerica, detti anche metodi numerici, consistono ...
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quadratura
quadratura in geometria, procedura consistente nel costruire un quadrato equivalente a una figura piana assegnata. Il problema della quadratura ha particolare interesse, sia storico sia matematico, [...] sostanzialmente a integrazione giacché trae origine dal problema della determinazione dell’area di una superficie piana (→ integraledefinito). Quadrare una figura significa infatti trovare un quadrato equivalente a essa e tale concetto si estende ...
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metodo numerico
metodo numerico metodo di calcolo che fornisce soluzioni, per lo più approssimate, di problemi di difficile risoluzione analitica e permette la stima dell’errore che può essere contenuto [...] di → Runge-Kutta e a tutte le loro molte varianti. Fanno parte infine dei metodi numerici per il calcolo di un integraledefinito il metodo dei → rettangoli, il metodo dei → trapezi e il metodo di → Cavalieri-Simpson. Tutti i metodi numerici sono ...
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multiplo
multiplo in aritmetica, si dice multiplo quel numero che ne contiene un altro un numero naturale di volte. Un numero è pertanto multiplo di un altro quando è uguale a quest’altro moltiplicato [...] maggiore di 1 (→ punto multiplo); in analisi, per indicare la naturale estensione della nozione d’integraledefinito al caso di funzioni di più variabili (→ integrale multiplo) o anche per indicare una serie i cui termini dipendono da due o più ...
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area con segno
area con segno numero reale che fornisce, oltre alla effettiva misura dell’estensione di una superficie un’ulteriore informazione, data dal suo segno, relativa alla superficie stessa. [...] È un’informazione legata alla posizione della superficie nel piano cartesiano o meglio all’orientamento del suo contorno. L’integraledefinito di una funzione reale di una variabile reale y = ƒ(x) in un intervallo [a, b] dà l’area con segno della ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...