BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] il giorno prima, invocò apertamente una revisione integrale in senso nettamente laico dei rapporti tra potere del Popolo uscì listata a lutto per più giorni, definendo l'avvenimento "una irreparabile sventura"; invitava tuttavia alla fiducia ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] p. I, cap. 3, il fratello Carlo avrebbe definito l'unione "una geniale astrazione poetica"), l'8 luglio Romani, I-II, Milano 1943. L'Osservatore veneto fu ripubblicato integralmente secondo l'edizione originale del 1761 da E. Spagni, Firenze 1897 ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] faceva capo a Giuseppe Volpi (dal C. più volte definito "fraterno amico"), aveva caratterizzato fin dall'inizio le sue un progetto di insediamento di un centro siderurgico a ciclo integrale. che era stato previsto dalla SADE, prima nella eventuale ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] (cassaf. 1.21), pubblicato in prima edizione integrale nel 1961 (Taccuino di disegni, codice della Biblioteca marzo 1391 la Fabbrica del duomo acquistò per il G., ancora definito pittore, gli attrezzi necessari per "laborare in figuris unum lapidem ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] adozione anche delle dottrine religiose, quasi che fossero parte integrale del programma; la qual cosa avrebbe potuto generare dissensi accettazione del dono nazionale da parte di Garibaldi, definito "un pensionato della monarchia". L'ala mazziniana ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] complessità edilizia attraverso la cosiddetta progettazione integrale, che comprendeva la fattibilità economica per il Teatro Civico di Vicenza del 1969, da lui definito come “una forma primaria”.
Gardella diede un’interpretazione neo-umanistica ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] e piano, misure non proprio tipiche di altri poeti definiti crepuscolari.
È facilmente intuibile come la spinta eversiva di venne pubblicata una nuova raccolta di novelle, Il buffo integrale (ibid.). Nel 1967, in pieno clima di neoavanguardia, ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] nella capitale dell'impero bizantino si aperse il 5 ott. 869 e si chiuse il 28 febbr. 870, dopo aver definito e proclamato integralmente valide tutte le decisioni sinodalmente emanate da Nicolò I e da A. II tanto in difesa e per la reintegrazione a ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e la Scuola di Parigi, così come la frequentazione di Gino Severini, definito da Dorazio «il provocatore dei nostri dubbi» (Forma 1, 1976, p dopo il 1948, ma il suo realismo non fu mai «integrale e indiscriminato» (Ulivi, 1985, p. 5) e, benché ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] e corpo alla lotta politica, pur senza un orientamento ben definito, desideroso però di "una, rivoluzione a qualunque costo". Il il B. stesso, non è pubblicato nel suo testo integrale). Gli altri scritti si possono suddividere in due principali gruppi ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...