Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] è continua e anzi olomorfa, con derivata 1/z (➔ serie).
Derivate, funzioni, scale, serie logaritmiche
Derivata logaritmica diunafunzione f(x) è la derivata del l. di f(x), ed è uguale al rapporto tra la derivata e la funzione: Dlog f(x)=f′(x)/f(x ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] d’Alembert; la più generale soluzione di essa è della forma (integraledi d’Alembert)
[2] formula,
dove s1 e s2 sono funzioni, a priori arbitrarie, degli argomenti x−vt e x+vt, e v è una costante, avente le dimensioni diuna velocità, legata a τ e ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] diunafunzione energia, definita sullo spazio delle fasi a 6N dimensioni suddiviso in cellette di uguale volume; l’evoluzione temporale, osservata su intervalli di tempo multipli diuna unità τ, va pensata come una permutazione di cellette di ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] che figura al secondo membro della relazione ora scritta è il differenziale totale diunafunzione del posto U(x,y,z), si dice che la F deriva dal sua validità a patto di considerare in essa il solo campo Es; l’integraledi linea del campo F ...
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Metodo numerico basato su procedimenti probabilistici, usato in statistica per la risoluzione di problemi di varia natura, che presentano difficoltà analitiche non altrimenti o difficilmente superabili. [...] che debba trattare sistemi a molti gradi di libertà.
Come esempio di applicazione consideriamo il calcolo dell’integrale definito tra gli estremi a, b, diunafunzione f(x) con 0<f(x)≤c. Considerata una coppia di numeri pseudo-casuali (Xi, Yj ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] diede il nome a uno sviluppo in serie diunafunzione, in cui compaiono le derivate della funzione stessa; di L. Eulero (1783) che studiò gli integrali multipli, alcuni tipi di equazioni differenziali, facendo applicazioni del calcolo infinitesimale ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] variabile reale α definita dall’integrale
Tale integrale si dice trasformata di Fourier della g(t); di solito tale funzione non è prolungabile in unafunzione olomorfa in una striscia contenente l’asse y. La t. inversa di Fourier è l’operazione ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] differenziali, i cui coefficienti sono in generale funzioni delle variabili. Per es., il differenziale diunafunzionedi due variabili f(x, y),
cioè , per una f. differenziale esterna, la nozione diintegrale esteso a un conveniente campo di Sn, ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] essere formulati in questo modo. Si consideri, per es., l’integrazione definita diunafunzione: si tratta di trovare un numero u tale che l’integrale definito su una regione R della funzione f ivi integrabile sia uguale a esso (in questo caso i dati ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] della curva brachistocrona, fu risolto da Giovanni Bernoulli nel 1696 trovando la cicloide, curva grafica diunafunzione che rendeva minimo l’integrale
Un altro problema risolto da Giovanni Bernoulli (1697) fu quello della geodetica (➔), ma fu ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...