PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro diuna famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] è lo sviluppo in serie delle funzioni σ-abeliane, secondo le potenze crescenti degli integralidi prima specie: Pascal riuscì a determinare il secondo termine dello sviluppo e ad assegnare una formula ricorrente per la determinazione dei termini ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] tra le singolarità diunafunzione e quelle degli elementi funzionali di riferimento adottati per una sua rappresentazione analitica, sia mediante lo sviluppo in serie difunzioni prefissate, sia mediante un integrale curvilineo» (Amaldi, 1937 ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] delle ricerche del G. riguardò la teoria delle formule di quadratura in relazione con il calcolo approssimato diintegrali definiti, diunafunzionediuna o più variabili, rispetto a domini di integrazione sia limitati sia illimitati (Sulle formule ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] proprietà addizionale che s'incontra frequentemente è l'esistenza del prodotto interno (o prodotto scalare). Si tratta diunafunzione V╳V→K definita per le coppie di elementi di V e a valori in K, che si indica con (v₁, v₂), e gode delle seguenti ...
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azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] varietà riemanniana: v. varietà riemanniane: VI 499 f. ◆ [MCC] A. di un sistema: funzionale espresso dall'integrale definito diunafunzione i cui valori stazionari determinano il moto di un sistema meccanico quando siano fissati il punto iniziale e ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] , ma non propr., lo stesso che funzione sinusoidale. ◆ [ALG] Gruppo a.: gruppo di 4 punti A, B, C, D su una retta tali che il birapporto (ABCD)= (CA/CB)/(DA/DB) valga -1. ◆ [ANM] Integrale a.: integralediuna forma armonica. ◆ [PRB] Media a.: per ...
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integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per unafunzione, l'operazione che porta a determinarne [...] grande induttanza, ecc.). ◆ [ANM] I. definita e indefinita diunafunzione: il calcolo di un integrale definito o dell'integrale indefinito della funzione: v. integrale, anche per campo d'i., differenziale d'i., estremi d'i., variabile d'integrazione ...
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differenza
differènza [Der. del lat. differentia, da differens -entis "differente", part. pres. di differre "essere differente"] [ALG] Il risultato dell'operazione di sottrazione. ◆ [EMG] D. di potenziale [...] valori che il potenziale di un campo ha in due punti generici, pari al valore dell'integraledi linea del vettore del diuna progressione aritmetica: la quantità costante di cui differiscono due termini consecutivi. ◆ [ANM] D. finita: diunafunzione ...
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teoria di Lebesgue
Luca Tomassini
Complesso di idee e metodi che, sviluppatisi a partire dai lavori di Henri Lebesgue all’inizio del secolo scorso, vanno oggi sotto il nome di teoria della misura e [...] G; (d) l’incremento f(b)−f(a) diunafunzione non decrescente f(t) sull’intervallo semichiuso (a,b]; (e) l’integrale (di Riemann) diunafunzione non negativa esteso a un dominio diuna, due o tre dimensioni. Il secondo, strettamente legato alla ...
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dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) [...] : è l'insieme K⊂Rn sul quale si calcola l'integrale multiplo ∫Kf(x₁,...,xn)dx₁,...,dxn. ◆ [RGR] [ANM] D. di olomorfia locale e globale: v. funzionidi più` variabili complesse: II 773 b. ◆ [ANM] D. diunafunzione: l'insieme dei punti su cui la ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...