ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] in serie di Fourier, lo studio degli integrali tra limiti infiniti di funzioni contenenti un parametro, quello sull'integrazionepersostituzione, quello sull'inversione delle funzioni, ecc.
Un altro gruppo di ricerche notevoli dell'A. nasce dall ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] per serie, e l'integrazioneper serie, di cui il caso dell'integrazioneper l'istruzione nazionale.
Nel 1900, ritiratosi A. DAncona, il D. ottenne la direzione della Scuola normale superiore di Pisa, che aveva avuto provvisoriamente, in sostituzione ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] sembra anche che debba avere inizio per l'Europa il processo d'integrazione", per cui "mentre finora hanno avuto sufficienti contro una visione "dinamica" dell'economia che sostituisce la "dominazione della materia" alla "dominazione dello spazio ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] la dimostrazione del suo celebre teorema di integrazioneper serie (Sopra l'integrazione delle serie, in Rendiconti del R. Il principio di approssimazione di B. L.: tentativo di sostituzione dell'assioma della scelta (1918-23), in La matematica ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] , con scopi di integrazioneper le famiglie dei dipendenti (premi di natalità, colonie estive per i figli, borse di Lasciata la presidenza della società Grandi magazzini Coin, venne sostituito nel giugno 1974 dal figlio Piergiorgio.
Aristide morì a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] parlamentari, controllati dalla corrente di Iniziativa democratica, per la sostituzione di R. Salomone con S. Aldisio 1967, L'europeismo degasperiano, in S. Pistone, Italia e integrazione europea nella politica europea di D., Milano 1981; K. Adenauer ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] per altro, che il maestro non lasciasse il Martirio prima di averlo condotto allo stadio definitivo, il quale, alla sostituzione -1734, Roma 2003. Per una diversa organizzazione del materiale bibliografico e per l’integrazione di voci mancanti nei ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] del B., che in qualche modo aveva trovato in lui una sostituzione e un conforto alla perdita del suo vecchio Amati e nel giovane al 1864, in Desjardins, pp. 47-61, per un totale di 1182 lettere, da integrare con la lista delle lettere non ritrovate o ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella essere richiamati al più per ricordare col Santarosa che, avendoli la monarchia distrutti persostituirvi un potere arbitrario, s ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] al quale lo scrittore non presta il mezzo dell'integrazione sociale, della razionalità. Nel Cortegiano l'autore è livello egli può identificarsi col Montefeltro non soltanto sostituendosi a lui per rappresentare il segno dell'autorità, il prestigio di ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...