L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] ». Questa fondamentale ambivalenza si riflette sull’integrazionecomplessiva degli immigrati nel nostro Paese.
Le visioni contemporanee dell’integrazione degli immigrati (ma sarebbe meglio dire dell’integrazione della società in presenza di minoranze ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] inquinamento, ma articolano i diversi temi in un discorso più complessivo di difesa della qualità della vita in un certo territorio. montana della bassa valle si presentano come parte integrante della protesta; sulle due sponde dello Stretto, ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] ’evoluzione delle città e delle reti urbane suggeriscono di non dimenticare in sede di riforma tutta la complessa questione dell’interazione-integrazione tra la scala e le funzioni dei governi regionali e le esigenze di collaborazione tra i grandi ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] hanno spesso condizionato il dibattito, specie in anni complessi come quelli del Ventunesimo secolo che hanno registrato per colore in un paese dove il cammino verso una piena integrazione è ancora lontano dal potersi considerare concluso.
Il ricorso ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] contesto, sono il segno del più alto livello di integrazione tra i gruppi che compongono una società, dell’allentamento padre straniero: il loro rapporto è di uno a quattro e complessivamente sono 21.213 nel 2011. Per quanto riguarda il numero dei ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] dazio per il vicino castello di Gutenfels. Il nucleo del complesso è l'intatto mastio pentagonale, costruito nel 1327 dal re Ludovico di Termunten.Il migliore esempio di quest'agevole integrazione di novità gotiche in un contesto ancora pienamente ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] del voto localista e regionalista (figg. 3 e 4).
Più complessa è l’analisi del terzo periodo, con il quale si entra non ha bisogno del territorio, in quanto «l’integrazione politica avviene non attraverso la partecipazione ma mediante il ricorso ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] rappresentata dal sonoro, tardarono tuttavia a saldarsi in una valutazione complessiva, con l'unica eccezione costituita dalla riflessione di Balázs. Già in Der Geist des Films (1930) egli integrò la sua teoria dell'uomo visibile con una serie di ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] del tutto nuovi; essi si basano su un complesso di innovazioni radicali e incrementali, associate a innovazioni , l'acciaio nel terzo, il petrolio nel quarto, i circuiti integrati nel quinto) - appare più plausibile di una spiegazione fondata solo ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] proveniente dall'area OPEC e dall'URSS sul consumo complessivo dell'Europa occidentale è destinata ad aumentare già a uranio.
I gruppi petroliferi giustificano la loro strategia d'integrazione verticale e orizzontale sia con ragioni di riduzione dei ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...