Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] anni si sarebbe affermato, anche se in ben diverse condizioni complessive, come una realtà indiscutibile dello sviluppo urbano. In questo derivano dal fatto che tali città sono a tal punto integrate nel sistema-mondo da esercitare su di esso un vero ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] angoli esterni smussati e fiancheggiati da colonne e anche l'integrazione di vestiboli e scale, la principale e più grande l'artista non si trovò qui a dovere seguire i complessi concetti di un'invenzione letteraria apologetica e macchinosa, non ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] (Haseloff, 1979). In questa complessa situazione è evidente che, proprio per le ricerche sull'A., sono state suggerite nuove vie. La scarsa tradizione monumentale si estende e si approfondisce grazie a un'ampia integrazione presa a prestito dalla ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] si configura in un universo di immagini nascoste e complesse che è compito del pittore rivelare e interpretare. Al ), così come sembra avventato assumere gli indici dei nomi come integrazione e aggiornamento dei giudizi del L. su singoli artisti (Le ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] del 14°, nelle cui pagine introduttive, costruite in una complessa e studiata geometria di parole e immagini, una struttura di fertile e creativa convivenza. E neppure di reciproca integrazione, come quando, nel solco segnato dai carmina figurata ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] contributo documentario per la identificazione di un monumento o per la integrazione di una fonte scritta. In secondo luogo in quei casi città.
Delicatezza di indagine che è tanto più complessa per la dispersione in cui il materiale si presenta ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] Ravenna della seconda metà del 5° secolo.L'integrazione culturale delle classi più elevate è confermata anche da indagine nei contesti urbani è assai recente e, oltre a documentare un complesso castrense a monte Barro (presso il lago di Como) e a ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] 'arte romana, quello di E. Strong, del 1907. Questo dell'"integrazione" è stato un apporto piuttosto recente, e il non averlo avvertito non di componente di una realtà estremamente vasta e complessa. L'unico comune denominatore valido, cui tutti gli ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] ciclo temporale piuttosto lungo, l’architettura accetta e integra forme di riciclaggio e riuso, allontanando la fase di ‘pelle’. Gli esiti figurativi tendono a una complessa smaterializzazione dell’edificio e a un forte coinvolgimento degli utenti ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] e il largo impiego dell'architectura picta. Nell'integrazione delle decorazioni pittoriche e scultoree, affidate ad altri per 'edificio né la campagna di lavori promossi da Isabella.
Nel complesso l'attività del G. s'inserisce nel clima di ripresa ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...