Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] e temporale, le funzioni legate alla memoria. Il complesso di queste aree prende anche il nome di corteccia associativa. In passato, si pensava che queste aree fossero importanti per l'integrazione (o l'associazione) di diversi stimoli e concetti ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] funzioni vegetative costituisce infatti il risultato finale dell’attività complessiva del sistema nervoso, nella quale i contributi della corteccia cerebrale si fondono e si integrano con quelli di molte altre strutture nervose extracorticali.
La ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] produzione di nuove particelle virali. In termini tecnici, il virus integrato e latente si esprime con la produzione di nuovi virus. Nel 20-30% dei casi, i quadri clinici sono più complessi e dovrebbero indurre il medico curante a porre il sospetto e ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] preminentemente cognitive o di information processing vanno considerate nell'ambito della complessità delle relazioni del bambino con l'oggetto. A questo tipo di integrazione deve essere riferita l'osservazione clinica dei disturbi specifici dell ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] coperto a vetri con funzione di rue intérieure. Il complesso ospitava una nursery, un asilo per bambini e alcuni spacci . La strategia ottimale è, di conseguenza, quella che integra una visione che potremmo definire clinica della prevenzione con una ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] anche nell'uso comune) la psiche è intesa come il complesso delle funzioni e dei processi che danno all'individuo esperienza di carezza ecc.), non ci perviene in modo isolato, ma si integra già dal suo nascere a un insieme di riverberazioni che ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] umano. L'interazione ospite-parassita è quindi estremamente complessa, proprio perché costituisce il risultato di una lunghissima storia evolutiva, e necessita dunque di un approccio integrato che unisca le diverse scienze della vita, contribuendo ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] di anomalia, o per meglio dire una disembrioplasia piuttosto complessa, espressione di un vero e proprio sovvertimento avvenuto nella legati alla stabilità degli impianti e alla loro integrazione tessutale ossea e mucosa. Le metodiche adottate in ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] , cioè il suo comportamento. Nei mammiferi, e nell'uomo in particolare, il comportamento è il risultato di una complessaintegrazione di un elevato numero di informazioni a opera del sistema nervoso, i cui elementi costitutivi sono i neuroni (circa ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] generalmente di per sé insufficienti e, quindi, opportunamente integrati - si manifesta a differenti livelli della scala -40 anni fa, ma anche a 10 anni fa. L'esame complessivo conferma la generale adozione di una dieta ricca di alimenti di origine ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...