FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] polemiche da lui avute accrebbero col tempo, impedendone una integrazione con le élites culturali locali.
Il decennio 1755-65 tedesca (Berlino 1787).
Quest'opera, dalla struttura complessa, ebbe una risonanza assai ampia e stabilì definitivamente la ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] Le laboriose ricerche di archivio di R. Sterzi hanno ricostruito la complessa vicenda della loro sparizione e del loro ritrovamento nei vari passaggi e figure, ma, soprattutto nel primo, l'integrazione delle tavole con il testo era assai carente, ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] indirizzo e operò sempre convinto della necessaria integrazione con le altre discipline mediche affini, medico, e diversi altri lavori a indirizzo storico. La complessità della sua ricca figura trova espressione nel ponderoso volume La guerra ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...