(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di recente, una consistente immigrazione dall’Est europeo e soprattutto UE da sola ne produce il 21%: un po’ più degli Stati Uniti, assai più della Cina, più di tre anni fa il fuoco diviene un elemento integrato nell’universo umano (Terra Amata, ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] delle battaglie patriottiche e nei ritratti degli eroi. Con l’immigrazione italiana si diffuse l’interesse per il C. Páez Vilaró, che dal 1965 lavora alla Plac art (nell’integrazione tra le arti).
Gli anni della dittatura (1973-84) determinarono il ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] in tutta la sua gravità a partire dalla fine degli anni 1980: nel triennio 1990-92 il PIL , che presentano buone prospettive d’integrazione con il settore agroindustriale. L’ sec. 15°. Le zone di maggiore immigrazione furono Calabria e Sicilia. Con l’ ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] con tecniche primitive, integra nella maggioranza dei casi le scarse diete alimentari degli indigeni; tuttavia non millenni, durante il quale si verificarono due probabili episodi immigratori nel Nordafrica: il primo a opera di gruppi cromagnonoidi ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] non più di 4 milioni di immigrati. Dalla seconda metà del 20 continuino a caratterizzare la massima parte degli spazi e degli abitanti, anche se la superficie agricola riforme economiche e il grado di integrazione nei mercati mondiali si accresce. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] divenne in tal modo un paese di stampo sovietico, pienamente integrato nel sistema politico e militare dell’URSS, nonostante le di immigrati italiani come F. Buonaccorsi o tedeschi come C. Celtis, sia grazie al mecenatismo dei locali cultori degli ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] a quelle appena viste. La popolazione milanese, soprattutto per l’apporto dell’immigrazione, passò, tra il 1951 e il 1971, da 1.275.000 appaiono integrate nel tessuto urbano; i complessi sportivi aggruppati nell’area di S. Siro; la «Città degli studi ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] immigrati tedeschi sono particolarmente densi nel Sul (Stato di Santa Catarina), quelli di origine africana nel Nordeste. Nonostante l’integrazione ; V. da Fonseca e Silva, il più celebre degli scultori e architetti dell’epoca).
Fin verso la metà ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] ’altopiano interno a O e le estreme propaggini degli Iblei a S delimitano la più vasta pianura di immigrazione. La prima meta è stata Mazara del Vallo, dove immigrati grado di realizzare un’effettiva integrazione regionale. La struttura urbana ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] immigrati britannici e irlandesi: omogeneità che trova i fondamenti nella scarsa entità numerica degli e pubblica in Inghilterra, esprimendo tuttavia il disagio di una mai raggiunta integrazione con la cultura locale. Tra i poeti che restano c’è chi ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
Eurabia
s. f. L’Europa in via di arabizzazione, secondo la visione della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Che cosa vuol dire Eurabia? È un neologismo geografico che la giornalista ha concepito per qualificare qualcosa...