LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] della scrittura: "Artemisia" di A. Banti, in Rass. europea di letteratura italiana, 1996, n. 8, p. 56). proletariato che, a tutt'oggi, non ha ancora ottenuto una completa integrazione nelle prerogative dell'uomo civile" (A. Banti, Il testamento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] confino e l’esilio: scelto l’esilio, soggiornò in varie città europee, stabilendosi infine a Marsiglia, dove nel luglio dello stesso anno fondò dei lavoratori. La crescente integrazione dei mercati europei, piuttosto che contribuire al progresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] suoi modi di espressione, risulta molto diversa da quella europea e che deve essere come tale contestualizzata e applicata. consacrato la vita, come una preziosa, validissima integrazione, un complemento ineliminabile di quell’altro itinerario dell ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] idea originale di teatro, basato non sull'integrazione, bensì sulla concorrenza funzionale delle componenti ibid., 9, pp. 29-36; G.F. M. e le nuove forme della musica europea, a cura di L. Pestalozza, Milano 1984; M. scrittura e critica. Atti(, cit.; ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] artistico della Voce, anche il confronto con la cultura europea, come attestano le traduzioni da P. Claudel (Partage dello J., ivi comprese le collaborazioni a riviste e le traduzioni), da integrare con Id., Rassegna di studi su P. J. (1970-1983), in ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] più scarso che veniva ad assumere lo Stato della Chiesa nella politica europea. L'8 genn. 1783 presentò le fasce benedette da Pio VI insieme con gli altri cardinali di Curia.
La sua integrazione nell'ambiente francese fu pressoché totale, anche in ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] di Parigi, dove è il membranaceo Fonds latin 6069 F (da integrare con l'Ottob. 1883): recupero tanto più importante se una stampa catena culturale che unì ben presto l'intelligenza europea preparando l'umanesimo: Lapo da Castiglionchio, Giovanni ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] all'elettrochimica, giovane disciplina, in cui chimica e fisica si integrano, a lui congeniale sia per gli aspetti teorici, sia per capacità tecniche italiane.
All'avvio della cooperazione europea nel campo dell'energia nucleare ("rapporto Spaak", ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] , Bologna 1992; Araldo del Vangelo…, cit. A integrazione dei contributi inseriti in tali miscellanee o apparsi come episcopato bolognese di G. L., in La Chiesa di Bologna e la cultura europea, Bologna 2002, pp. 255-299; Id., I vescovi italiani e la ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] le specificità dello ius Regni e favorirne l'integrazione nell'alveo del diritto comune.
Il nitore Torino 2002, p. 243; M. Caravale, Alle origini del diritto europeo. Ius commune, droit commun, common law nella dottrina giuridica della prima ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...