Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] a S le truppe francesi e quelle dello Stato del Vietnam. Per i successivi 21 anni il V. rimase diviso lungo la linea partito, al cui interno riprese forza l’ala conservatrice. Sul piano internazionale venne rafforzato il processo di integrazione ...
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Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] del prodotto. Occorre notare che, nella maggior parte dei dispositivi elettronici digitali, sono utilizzati opportuni componenti integrati appartenenti alla classe dei dispositivi logici programmabili quali, per es., le FPGA (field programmable gate ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] i 3/4 del pescato nazionale.
Per la natura montuosa di gran parte del paese e per lo scarso popolamento di vaste zone, le al parlamento di Londra, accelerando il processo di integrazione della nazione scozzese nello Stato britannico.
Con la ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] della lotta armata da parte dei gruppi più estremisti e all’avvio di una reale integrazione dei Tuareg. Il primo circolate poche e contraddittorie notizie - hanno iniziato a mobilitarsi per organizzare un controgolpe. Il 10 aprile, dopo una ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] è completamente e rigorosamente risolubile, bastando per l’integrazione delle equazioni differenziali del moto i appartenenti a K′, anche a − b ed ab−1 appartengano a K′. Partendo dall’osservazione che ogni sottocorpo di K deve contenere l’unità di K ...
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Stato della Transcaucasia. Confina a N con la Georgia, a E e a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Iran e a O con la Turchia.
Il territorio, privo di sbocco al mare e con un’altezza media di 1800 m, culmina [...] un buon grado di integrazione con il settore agroindustriale. Le attività estrattive (materiali per l’edilizia, pietre e % dei suffragi. Nel marzo 2018, con il sostegno del Partito repubblica e con un'altissima percentuale di consensi, è stato eletto ...
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telematica L’insieme delle soluzioni tecniche e metodologiche adottate per permettere l’elaborazione a distanza di dati ovvero per far comunicare applicazioni residenti in sistemi di elaborazione remoti [...] hanno reso sempre più spinta l’integrazione di risorse di elaborazione nei sistemi di telecomunicazione.
I sistemi telematici
La comunicazione fra più parti richiede la cooperazione, cioè la collaborazione per conseguire uno scopo comune. Ciò ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] la quota di stranieri residenti nel paese, per la maggior parte Portoghesi, Italiani, Francesi e Tedeschi, promotore delle Comunità europee e negli anni successivi sostenne l’integrazione europea, fino alla ratifica del trattato di Maastricht nel ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] dell'integrazione. Determinanti sono state anche le sue ricerche sulla balistica e sull'ottica, in cui spiccò per la qualità delle sue eccellenti lenti, che gli venivano richieste da ogni parte, gli procurava un buon vantaggio economico; nel 1644 il ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] identità nel tempo definendo i confini con l'ambiente esterno, assicurare l'integrazione tra le sue parti, fissare i propri scopi e organizzare i mezzi per raggiungerli. A ciascuna funzione è preposto un particolare sottosistema (famiglia, religione ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...