Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] contare che la stessa struttura delle chiese meridionali, per tanta parte ricettizie e private, anche a prescindere da in Id., L’altra Europa, cit., pp. 369 segg.
56 Integriamo e sviluppiamo qui alcuni elementi che abbiamo già fatto presenti in G. ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] venivano attribuite e traducibile con l’operosità di chi prendeva le parti di un certo modo di intendere i rapporti sociali e dirigere l’economia non per potenziare il benessere dei singoli, ma per conseguire l’integrazione da cui poteva derivare lo ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] cui formulazione dette un particolare contributo Aldo Moro (e, perparte comunista, Concetto Marchesi). In forza dell’art. 33 se si voleva superare l’impasse di un assetto scolastico scarsamente integrato con la società, la via da seguire non era né ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si è completamente integrata nella struttura della Chiesa alessandrina22.
Questa integrazione è destinata tuttavia di atti repressivi, ora preso da incertezze sul futuro.
Atanasio parteper Tiro l’11 luglio 335, facendosi accompagnare da decine di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stabilimenti tipografici impegnati nella diffusione della «buona stampa», la maggior parte dei quali concentrati nel Nord (65), e solo 18 al aumentò i testi di sussidio per quelli ufficiali (come le letture integrative o i compiti per le vacanze) e le ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] posizione iniziale di segregazione, o in quella di integrazione competitiva lungo la parabola del ‘Progetto storico’, o «affrettati a leggerlo», gli intimava Amendola106. Il quale perparte sua lo aveva come presagito, dall’interno della propria ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] battaglia di ponte Milvio. Eugenio, perparte sua, usò come effige, per i suoi soldati, l’immagine pp. 270-293.
113 Zos., V 38,3-4.
114 S. Conti, Tra integrazione ed emarginazione: le ultime Vestali, in Studia Historica. Historia Antigua, 21 (2003), ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] dunque, scuola e catechismo non si escludono ma anzi si integrano a vicenda. Quanto poi la centralità della Bibbia sia stata valdese. Già nel febbraio 1978 la Tavola aveva concluso, perparte sua, l’elaborazione della proposta che sarebbe stata poi ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] il numero di 64. Si è parlato, d’altra parte, per questa regione di una certa autonomia delle casse lombarde dalle occupando. Al momento della ri-fondazione la Cci intendeva integrare la volontà delle strutture territoriali (unioni territoriali, ad ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] molte religioni antiche del Mediterraneo, se ne distacca in parteper il forte accento posto sulla inesplicabilità divina. Al riguardo meno del pantheon più arcaico) ad accrescimenti e integrazioni derivanti da altre culture; in primo luogo da quella ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...