BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] abuso diffusissimo di accettare donativi a integrazione dello stipendio, come risulta per esempio dai libri della comunità di nella vicenda agli occhi del papa.
Il B. partìper Roma il 3 settembre, per incontrarsi con Pio V, che era già intervenuto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] dei Franchi Teodorico I con gravi perdite da entrambe le parti. Nel 531 Teodorico I da Reims e suo fratello di Turingia. Hermenefred fuggì, ma fu attirato per trattative a Zülpich e lì ucciso. Clotario I simile. Dopo l’integrazione dei Turingi nel ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] operaio e socialista (➔ ). La SPD intanto fungeva quasi da modello per la maggior parte dei p.s. e il suo Programma di Erfurt, redatto stesso i p.s. fungevano da straordinario fattore di integrazione delle masse popolari all’interno di Stati fino ad ...
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Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] lingua (il francese per gli invasori e il gaelico per i vinti) e delle istituzioni rese problematica l’integrazione tra inglesi e 6 dic. 1921. Da allora l’I. fu divisa in due parti: sei delle nove contee dell’Ulster, situate nel Nord e in prevalenza ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] critiche, rischiando di compromettere la sua fama di uomo integro moralmente ed al di sopra delle parti di cui godeva all'interno dell'assemblea e tra i suoi colleghi magistrati; probabilmente per l'unica volta nel corso della sua lunga carriera ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] Magno trovò la sua più compiuta realizzazione per opera di Roma, quando questa, a partire dal 2° secolo a.C., iniziò l storica ha costituito il processo graduale di integrazione economica e politica dell'Europa a partire dal 1949, che ha portato nel ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] della comunità per far fronte da sola alle imposte di Stato e private faceva riscontro per altra parte il stessa all'acquisto, e a versare ai vecchi signori 5.500 lire ad integrazione del valore dei beni. Il 22 ag. 1699 Vittorio Amedeo II sanciva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] archeologia degli Unni è materia sfuggente. I processi di integrazione e reciproca assimilazione culturale tra le genti che vennero a . Date queste premesse, valide, in realtà, per gran parte delle culture dell’Eurasia altomedievale, la questione unna ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo nuovo per una nuova scienza" capace di "dove quegli parti dalle idee per venirsene alle manifestazioni",si dovesse "al contrario muovere dalle manifestazioni per giungere a' ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] nazione sua ed avendo intelligenza in ogni loco e per tutte le parti del mondo fa sapere a Sua Maestà molte si ammalò e vi morì poco dopo aver dettato, l'11 sett., una integrazione al suo testamento in favore dei nipoti maschi.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...