BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] anche in Il Consiglio..., p. 109): donde l'integrazione del sistema rappresentativo politico col Consiglio nazionale delle corporazioni ( della carta "la volontà di sostituire ad una scuola borghese per principio e per pratica, una scuola popolare, ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] raccolti non erano stati utilizzati per fini non istituzionali.
Pur accettando la sostituzione di De Lorenzo, difese questa distensione e all'integrazione europea e che definiva il Patto atlantico un riferimento fondamentale per l'Italia. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] XI alla porpora cardinalizia per venire quindi nominato il 7 gennaio 1930 segretario di Stato in sostituzione del cardinale Gasparri. Nella papali a favore di un’integrazione europea da realizzarsi in nome e per mezzo delle sue radici cristiane ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] Arca di s. Bartolo (Baldelli, 2007, p. 410; da integrare con un Santo vescovo in collezione Salini; Bardelloni, 2009) Al d’ingresso dell’edificio, tolte all’inizio del Cinquecento persostituirle con altri gruppi (Paolucci, 1994).
I frammenti sono ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] uno spettatore e il 26 ottobre ripartì per Perugia per esercitare il suo comando. Dal suo vista politico.
In una prospettiva d'integrazione con lo Stato, il fascismo creò la decisione di Mussolini di sostituirlo nella carica con Badoglio.
Nella ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] anche fuori d’Europa e si avviava anche per l’Italia l’integrazione nel processo di globalizzazione tuttora in atto.
Protagonista loro uso che fallirono nel compito di sostituire il dollaro USA come moneta per gli scambi mondiali e metro di ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] sotto la direzione di Sigismondo de Fantis, Sanmicheli lo sostituì a fine 1530, dopo il successo riscosso dalla porta di sulla predilezione per il trattamento plastico delle superfici in pietra, con caratteristica integrazione tra architettura ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] viario preesistente, divenendo parte integrante di esso. In effetti, il palazzo costruito per Pierfrancesco Trissino in contrada del lavori nel 1604, la successiva demolizione e la sostituzione con un edificio più tradizionale danno la misura di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] apost. Vaticana, Urb. lat. 1060, c.760v), con tutta l'integrazione del fratello preannunciata fin da allora, le entrate del F. non dovevano Filippo III per chiedere la sostituzione immediata dei Villena e convocò a Roma il duca Ranuccio.
Per fortuna ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] politica; e con questa definizione evidenziava la necessaria integrazione delle due grandi questioni del tempo: quella politica dal giornale, degna di menzione è quella per la sostituzione dell'esercito stanziale con la "nazione armata", ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...