Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manifatture e corporazioni
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’alto Medioevo le grandi tenute latifondistiche, aspirando [...] un terreno da coltivare e di quel minimo vitale che l’integrazione in un circuito produttivo a ciclo completo garantisce. I coloni, di una determinata professione ad attenersi a un livello salariale e dei prezzi deciso sulla base di accordi privati, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di qualità della vita nasce nel Novecento nel mondo occidentale industrializzato [...] nelle società industrializzate e il livello salariale minimo accettabile subisce una continua evoluzione egli stesso senta di stare bene e percepisca un senso di integrazione con l’ambiente circostante. Alla medicina, e al progresso tecnologico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’istituzione del Granducato, erede di una storia plurisecolare, si mantiene sostanzialmente [...] , costringendo i governi a una politica di austerità salariale. Anche in precedenza il Paese aveva conosciuto momenti di accadono avvenimenti di rilievo e prosegue una politica di progressiva integrazione europea in seno all’Unione Europea e all’OCSE; ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] , la cui diffusione si accompagnò all’integrazione del movimento operaio nei sistemi politici occidentali della propria strategia. Oltre ad accentuare la politica di moderazione salariale (concordando, fra l’altro, nel 1992 l’abolizione totale ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] , la borghesia divenne il centro di gravitazione e di integrazione della vita sociale, fu adottato il principio del merito Unions fu espressamente limitata ai soli obiettivi dell’aumento salariale e della diminuzione di orario.
Lo sviluppo dei ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] quali la sicurezza del posto di lavoro, un giusto compenso salariale ecc. L’Italia ha inserito elementi forti di f. nel globali, per la valutazione delle prestazioni del sistema integrato di progettazione/produzione, sia una miriade di modelli ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] richiesta, non raccolta, di un superamento e di un’integrazione della politica speciale per il Mezzogiorno in una politica nazionale il mercato del lavoro, già trasformato dall’unificazione salariale del paese. Gli obiettivi settoriali, territoriali e ...
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Complesso di istituti e attività, gestiti e svolti direttamente dallo Stato (previdenza sociale obbligatoria) o da organismi autorizzati (previdenza complementare o integrativa) che hanno per obiettivo [...] ; e) valutazione anche del reddito del coniuge ai fini dell’integrazione al trattamento minimo; f) nuova disciplina del cumulo delle pensioni con prezzi al consumo, non più alla dinamica salariale; h) predisposizione di una disciplina organica della ...
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Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] della propria strategia. Oltre ad accentuare la politica di moderazione salariale (concordando, fra l’altro, nel 1992 l’abolizione totale pensionistica pubblica e lo sviluppo di forme integrative private; contemporaneamente sono stati rafforzati i ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] delle opportunità di benessere aperte alla popolazione. Per integrare le informazioni che si ricavano dalle statistiche del motivato dall'attesa di un reddito aggiuntivo (il differenziale salariale che spinge a emigrare, lo stipendio più alto dopo ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...