GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di ricercatori, di futuri docenti, di uomini impegnati nella vita pubblica, ma anche strumento di mobilità sociale e di integrazione culturale di giovani provenienti da tutta Italia. Nel 1948 aprì la facoltà di scienze economiche, resa autonoma ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] ottenere che 24.000 lavoratori fossero posti in cassa integrazione a zero ore, infliggendo quindi al sindacato dei punto di farne l’antesignana del mutamento in atto nel clima sociale. La sua figura e autorevolezza ne uscirono irrobustite, anche se ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] visto che era tenuto a pagare in proprio le quote sociali. La notizia ha costituito un punto cardine per la l'intervento del L. è individuato in maniera concorde nell'integrazione di alcune parti della Morte di Anania, nel completamento del ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in uno degli epicentri della tumultuosa fase politica e sociale attraversata da quel Paese tra il 1918 e il et al., I-XI, Città del Vaticano 1965-81 (il II volume, con integrazioni, è uscito anche in tedesco con il titolo Die Briefe P. XII. an ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] avevano funzione non solo di divertimento, ma anche di integrazione tra la popolazione del Regno. Lo stesso M. Palermo 1974, ad ind.; M. Fuiano, Vicende politiche e classi sociali in Puglia dopo la morte di Federico II nelle cronache del cosiddetto ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] straordinario potenziale informativo anche al riguardo della vita culturale e sociale della Napoli sei-settecentesca. Non ce se ne è nella prima edizione avevano funzione di vera e propria integrazione del testo), l'inglese Cuming Scott la giudicava ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] dal punto di vista politico.
In una prospettiva d'integrazione con lo Stato, il fascismo creò a tal fine guerre del duce, Bari 1976, ad Indices; E. Ragionieri, La storia polit. e sociale, in Storia d'Italia, IV,3, Torino 1976, ad Indicem; A. Tasca, ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] nel rappresentare lo stile di vita non già di uno specifico gruppo sociale (come sceglierà di fare di lì a qualche anno nel poema organica), a tentativi di contaminazione o addirittura di integrazione fra il testo di questa seconda redazione e quello ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] degli anni Venti; l'aumento che nel 1925 portava il capitale sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per Bianchi, con la quale si cercava di pervenire ad una integrazione sul piano commerciale. Di fatto fra il 1931 e 1935 si ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] oltre che alla poesia alla narrativa, come un intervento su Socialità di Gogol (in Orpheus, II [1933], 1, pp. 1928-1998, per cura di A. Serra e M. Giuffredi. A integrazione delle opere citate nel testo, si indicano nell’ordine: Che importa chi parla ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...