MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ma anche in questo testo Mieli si concentrava sulla costruzione sociale e ideologica della frattura tra maschile e femminile e guardava neanche il compromesso storico e la strada dell'integrazione intrapresa da parte del movimento («Certo però che ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] intervento pubblico nell’economia e nel sociale. Nel perseguimento di questo obiettivo passò da una spiccata fiducia nelle possibilità del paese, rivelatasi attraverso il suo impegno per liberalizzare e integrare l’Italia nel contesto occidentale, a ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , il C. ebbe l'agio economico e l'opportunità sociale di dedicarsi liberamente in qualità di abate a studi scientifici posizione a favore di una teoria della generazione che, integrando il meccanicismo con il preformismo sulla base dell'infinita ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e la propria milizia politica; e con questa definizione evidenziava la necessaria integrazione delle due grandi questioni del tempo: quella politica istituzionale e quella sociale. Con A. Mario, il Ghisleri e il Pantano aveva sempre sostenuto l ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Fasci, pur senza arrivare ancora all'idea di un'integrazione dei primi nei secondi. L'adesione del B. a Torino 1965,ad Indicem; L. Valiani,L'Italia dal 1876 al 1915. La lotta sociale e l'avvento della democrazia, in Storia d'Italia, a c. di N. Valeri ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] del F. per il ruolo dell'esercito, inteso come la più alta forma di subordffiazione e integrazione dell'individuo alla collettività e di tutte le classi sociali allo Stato (Il materialismo storico, p. 79), fino a prefigurare, per quei cittadini che a ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] intervenuti nel sistema economico-sociale a partire dalla stessa concezione dello Stato, visto non più quale istituzione esterna all'ordine economico - come era per la tradizionale scuola liberista - ma di questo parte integrante.
Nel 1914 si ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] gruppo dirigente confederale considerasse l'operazione di integrazione nel regime soltanto interrotta. Ciò non -1924, a cura di C. Antonioli-B. Bezza, Bari 1978, ad Indicem; Socialisti riformisti, a cura di C. Cartiglia, Milano 1980, pp. 269-75. Per ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] decreto reale dell'8 giugno 1587.
Datano da allora la definitiva integrazione del G. nella società inglese (tra il 1588 e il delle corti ecclesiastiche investiva settori fondamentali della vita sociale, come quelli interessati dal diritto di famiglia ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] elasticità dei corpi solidi e ricerche sulla integrazione delle equazioni differenziali che ne definiscono l d e così via. Infine e soprattutto, ribadiva che l’equilibrio sociale effettivo era la risultante di tutte tali azioni e reazioni. Pareto ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...