Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] i suoi eccessi e la sua potenziale carica di confronto sociale all’interno della Chiesa locale indussero il pontefice Damaso in un percorso né lineare né improntato a una reciproca integrazione, quanto piuttosto segnato da una distinzione di ruoli e ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] sopravveste».
5 Riguardo al processo di acculturazione e integrazione si veda Ethnicity and Culture in Late Antiquity, ed A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, 284-602: A Social Economic and Administrative Survey, III, Oxford 1964, pp. 368-375 (tav ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] confisca dei beni a danno dei cristiani di alta condizione sociale, ormai ben rappresentati anche nel comitatus dell'imperatore. A in che modo divinità e umanità potessero coesistere, ambedue integre e perfette, in un unico soggetto. A questo riguardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] domanda se e in che modo il Sud sia parte integrante della storia nazionale; c’è anche la questione dell’emigrazione dal regime fascista. L’idea di Palmiro Togliatti, che «una cultura socialista in Italia non esiste ancora [ed] è tale per il suo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , applicato per misurare le dimensioni temporali di determinate entità sociali e culturali. Ad esempio, si può affermare che all si sono infatti conclusi i negoziati per un Accordo integrativo della Convenzione, che prende le mosse dal fatto che ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] “bolli-latte”. Il dato è di estremo interesse perché indica la presenza di elementi indigeni inurbati e integrati nel tessuto sociale cittadino. Di particolare importanza è inoltre il rinvenimento di un’olla di tradizione euboica prodotta a Pithecusa ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] una monarchia feudale in cui la forza dei particolarismi sociali e territoriali non era minore che in altre monarchie in Politica e cultura, 1986, pp. 203-212) e da integrare con la considerazione che il riferimento di Federico all'antico è ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] intellettuali potevano essere comprese soltanto attraverso l'analisi del loro contesto storico e sociale (vale a dire considerando la scienza in Cina parte integrante della civiltà cinese).
Concepita in origine in forma di un solo volume, quest ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] almeno l'80% degli epigrammi: gli esemplari integri o parzialmente integri sono infatti soltanto quelli del Vaticano, dei papi adepti e svolgeva una attiva azione di reclutamento negli strati sociali più disagiati; le attività, ancora non del tutto ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il fatto che venne a mancare «l’integrazione delle nuove forze di lavoro, prevalentemente giovani, Roma”, cit., pp. 80-81.
53 Cfr. ibidem, p. 21.
54 S. Paronetto, La giustizia sociale, in V. Saba, Il “Patto di Roma”, cit., p. 58.
55 V. Saba, Il “Patto ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...