Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] reciproca assistenza con la Russia e l’inglobamento tra le repubbliche socialiste sovietiche (1940). Dopo un periodo di occupazione tedesca (1941 russa ha alimentato la tendenza a una rapida integrazione in senso occidentale: l’Estonia è membro del ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] e di un miglioramento delle strutture viarie e ferroviarie, nonché di quelle sociali, come la scolarizzazione, la lotta contro la sottonutrizione e una reale integrazione delle comunità indiane all’interno dello Stato. La struttura economica è ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] 2 milioni, e soffrono una pesante discriminazione sociale ed emarginazione politica. La distribuzione del popolamento non stato di emergenza rimase in vigore fino al 1960.
L’integrazione fra le diverse etnie fu il maggior problema del nuovo Stato ...
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Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] i Galli e nella lotta contro Annibale; divenne municipio al tempo della guerra sociale e colonia sotto l’Impero. Era celebre per la produzione di mattoni e , sulla base di processi di integrazione di funzioni agricolo-residenziali, manifatturiere e ...
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Architetto giapponese (Nagoya 1934 - Tokyo 2007). Fondatore, con K. Kikutake, M. Otaka e F. Maki, del gruppo Metabolism, nella sua ricerca, coerentemente con la poetica del gruppo, sviluppa, riallacciandosi [...] e interno, pubblico e privato, che tende all'integrazione della "strada" (ambiguo concetto di spazio-tempo) nella di Kashima-Machi (1997).
Tra le sue altre realizzazioni: centro sociale di Nishijin, Kyoto (1962); Municipio di Sagae (1966); parco di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] si interfaccia con un'infrastruttura urbana preesistente, capace di assorbire e integrare i nuovi impulsi esterni. In quest'ultimo caso, ciò attenua solo in parte i forti squilibri sociali che si vanno comunque affermando per l'accettazione e la ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] convogliandosi così nell'idea di una possibile integrazione tra invenzione e industrializzazione anche quella di Profilo della critica d'arte in Italia, Firenze 1948; A. Hauser, The social history of art, Londra 1951 (trad. it., Torino 1955-56); L. ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] 2001) e il Diagonal Mar Parc (2002) a Barcellona - dove i temi di derivazione decostruzionista si integrano a topografie fittizie, geografiche e sociali, atte nel tempo a fondersi con i molteplici usi presenti e futuri di cui il suolo costituisce una ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] che differenziava i dettagli architettonici secondo il rango sociale del proprietario. La corte interna era il principale più recenti sembra prevalere la tendenza a non cercare più di integrare i portati delle due culture, ma di giustapporli (per es. ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] ag. 1867; nr. 1402 del 19 giugno 1873) e dell'integrazione dei redditi dei titolari dei benefici ecclesiastici conservati, vescovi e parroci. sia sotto l'aspetto artistico sia sotto l'aspetto sociale. Il b. musicale sarebbe quindi non solo una cosa ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...