Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] tali comunità hanno avuto successo dovunque si verifichino frizioni sociali fra classi economicamente ed etnicamente diverse. In città a il campo a una serie di recuperi e di integrazioni per la realizzazione di nuovi studi professionali, agenzie ecc ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] e lo studio storico-critico del patrimonio stesso e la sua integrazione nel quadro della vita culturale, sociale ed economica dell'umanità. La c. va quindi intesa come un fine sociale (così come la sanità, la giustizia, l'istruzione ecc.), il cui ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] di una situazione favorevole, comprovata anche dal processo di articolazione sociale, come mostrano i casi di Aliano e di Chiaromonte ( piani (regolate dalla legge regionale 20/85 di modifica e integrazione della L.R. 9/91, che definisce le premesse ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] formato in buona misura di elementi non etruschi (latini, italici, greci), in posizione ora separata, ora integrata nella compagine economico-sociale. Quanto alle strutture politiche, la scoperta delle lamine di Pyrgi (v. lazio) hanno fornito nuovi e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Il signore non si accontentò più di mostrare il suo status sociale attraverso la potenza militare, ma volle ostentare ricchezza di architetture e di decorazioni integrandole con un apparato difensivo il quale, benché persistente, assunse una funzione ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] domanda urbana (per es. domanda di mobilità e di servizi sociali in genere).
La dimensione primaria di riferimento, pertanto, dovrà essere tale da poter permettere le aggregazioni e le integrazioni in dimensioni di riferimento più ampie, per es. l ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] con facilità.L'idea del diffusionismo può essere integrata con un altro concetto: quello dell'interferenza. lunga elaborazione teologica e un largo seguito in tutte le classi sociali. I nemici che Ardashīr e i suoi successori dovettero combattere si ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di cortine, ma da ali di edifici che sono parte integrante del progetto originario e si assimilano al sistema delle difese. avamposto dello Stato pontificio. In altri casi prevalsero opportunità sociali e di ordine pubblico, per il concentramento di ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] del tessuto urbano e delle sue componenti economiche e sociali, sulla base della Tavola delle possessioni, estimo della maggiori istituzioni del suo genere a livello europeo, le cui integrazioni durante un uso secolare ne fanno forse più un episodio ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] cupola della basilica, è la sola costruzione superstite relativamente integra dell'età delle origini francescane e, con la 1973; P.V. Riley Jr., Francis' Assisi: Its Political and Social History, 1175-1225, Franciscan Studies 34, 1974, pp. 393-424; ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...