Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] pubbliche. Si è quindi passati da un modello integrato pubblico a un modello 'contrattuale' pubblico, nel quale per la valutazione dell'attività ospedaliera, Bologna 1991.
Quasi market and social policy, a cura di J. Le Grand, W. Bartlett, ...
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PARCHI TECNOLOGICI
Gianfranco Dioguardi
Si definiscono così comprensori nei quali operano imprese tecnologicamente avanzate a cui vengono offerti servizi di alta tecnologia per ottimizzarne la gestione, [...] Impresa, 3 (1990); Progetto Bicocca, Il Polo tecnologico integrato nell'area Bicocca, Milano 1990; G. Dioguardi, Educazione, ricerca, innovazione nel Mezzogiorno fra sviluppo economico e regressione sociale, in Economia Italiana, 3 (1991); P. Formica ...
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MERCEOLOGIA
Giorgio Nebbia
(App. I, p. 834)
Dopo la seconda guerra mondiale si è avuta una grande svolta negli studi merceologici: alle merci ottenute dai prodotti naturali, o attraverso limitate trasformazioni [...] of life: technics and civilization, cioè come studio degli effetti sociali dei processi di produzione e di consumo delle merci e delle importante sull'evoluzione della m. è dovuto all'integrazione economica europea, che impone che le merci prodotte ...
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UNIONI ECONOMICHE
Orlando D'ALAURO
. Le u. e. sono raggruppamenti regionali fra paesi i quali stabiliscono di regolare in modo uniforme i loro rapporti economici internazionali. Esse possono assumere [...] Gli stati membri della Comunità dovranno adottare una politica sociale comune al fine di ottenere il miglioramento e la , Il Mercato comune europeo: caratteristiche e problemi del processo integrativo, Pavia 1958; M. Fanno, Note in margine al trattato ...
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SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] anche delle condizioni di vita più elevate raggiunte dal progresso sociale, alle quali il lavoratore ha diritto di partecipare. Si quei casi in cui vengono assegnate a titolo di integrazione del salario. La loro generalizzazione, inoltre, non sembra ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] i consumi, sostenuti anche da una politica di sviluppo sociale, assorbono quote del prodotto più elevate rispetto a quelle riuscita a esprimere una forza sufficiente a promuovere un'integrazione attiva del M., basata sulla valorizzazione delle risorse ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Anselmo ANSELMI
SOCIALE Nell'ultimo decennio, e specialmente durante e dopo la seconda Guerra mondiale, il fondamento della previdenza [...] , ai datori di lavoro ed ai lavoratori, con eventuali integrazioni statali. La ripartizione dei contributi è generalmente paritetica, salvo per talune forme di previdenza e assistenza sociale, come l'assicurazione contro gli infortuni e le malattie ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] gruppi di azione costituiti all'interno del tessuto sociale e rappresentativi delle valenze culturali e produttive dell rete globale, che richiede, da un lato, l'integrazione produttiva dei sistemi distrettuali (concentrazioni di imprese, generalmente ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] la pressione esercitata dagli Stati Uniti in direzione dell'integrazione economica europea.
Le tappe fondamentali di questo processo risultano peraltro del tutto anacronistiche in un contesto sociale come quello odierno dove il peso della popolazione ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] of justice, nella quale la normativa fu applicata a casi di integrazione verticale (U.S. vs. Paramount Pictures Inc., 1948) e ) è funzionale ai più ampi fini di benessere economico e sociale enunciati dall'art. 2 del Trattato di Maastricht (1992), ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...