Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, [...] sarebbero non solo veicolati ma anche formati dall’attività nervosa superiore, rende conto di come l’attività intellettiva non possa essere strettamente localizzabile (salvo che per le funzioni simboliche, strumentali) e si svolga invece al ...
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MENDELSSOHN, Moses
Enzo Bonaventura
Filosofo, nato a Dessau il 6 settembre 1729 da povera famiglia ebraica; a 14 anni seguì a Berlino il suo maestro di Talmüd, rabbino Fraenkel. Acquistata una vasta [...] del piacere. Il M. cerca di distinguere la rappresentazione chiara tanto da quella oscura (sensoriale) quanto da quella distinta (intellettiva): "la chiarezza occupa lo spazio intermedio tra il distinto e l'oscuro, e dentro i limiti di questo spazio ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] Esse subsistens, sebbene Lotz ripeta che essi non vanno confusi. L'essere simpliciter non è solo il modo in cui l'intelletto umano coglie gli enti, ma è qualcosa di reale (qui è particolarmente evidente l'influsso heideggeriano), che però non è l ...
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L’Istituto italiano per gli studi storici
Marta Herling
L’Istituto italiano per gli studi storici, costituito il 16 luglio 1946, è una delle opere alle quali Croce dedicò gli ultimi anni della sua vita [...] che negli anni 1888-90 egli condusse la «vita di un vecchio» e che nel 1891-92 il «bisogno di una vita intellettiva più intensa» si manifestò «col dubbio sul valore della storia e dei metodi storici» (in Memorie della mia vita, cit., p. 15 ...
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sapienza
Partecipe della tradizione neoplatonica e biblica, D. si serve della nozione di s. (σοφία - sapientia) di derivazione veterotestamentaria inserendola in uno schema fondamentalmente emanatistico [...] di quello si vede per ragione... che sanza lei pare maraviglia, così per lei si crede [ch']ogni miracolo in più alto intelletto puote avere ragione, e per consequente può essere. Onde la nostra buona fede ha sua origine; da la quale viene la speranza ...
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visione mistica
Vincent Truijen **
Nelle opere di D. ci s'imbatte spesso in sogni che presagiscono il futuro e in visioni che, per il modo in cui sono descritte, hanno il carattere di fenomeni mistici. [...] conoscere. Ciò può accadere sia durante il sonno, mediante un sogno, sia durante la veglia, mediante immagini o rivelazioni di natura intellettiva, sia, infine, in uno stato estatico, durante il quale l'uomo è sollevato al di sopra delle sue capacità ...
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ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] disamina e la confutazione dell’ontologismo.
Il primo libro aveva come oggetto la facoltà intellettiva e la controversia con gli ontologisti sull’intelletto agente, sulla natura dell’astrazione, sugli universali e sulla conoscenza dell’infinito. Nel ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] (Firenze 1947), articolata in due parti, il C. nella prima, "Il momento dell'indifferenza", distingue l'esistente dall'intelletto, attribuendo al primo la capacità produttiva o "sintetica" e immediata di sempre nuove realtà naturali, e, al secondo ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] . Già nella traduzione francese delle Meditationes di Descartes, il termine mens è reso con esprit, e posto come equivalente di intelletto e ragione. G.W. Leibniz indica con s. l’anima ragionevole, e più propriamente pone l’equivalenza tra io e ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] sia di quelle motorie.
F. Steiner e K. Konig sottolineano l'importanza dell'ambiente sulla sfera psichica, emotiva e intellettiva e danno particolare rilievo agli esercizi tendenti a ottenere il controllo della postura e dei movimenti del capo, che ...
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intellettibile
intellettìbile agg. [dal lat. tardo intellectibĭlis, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – Nel linguaggio filosofico ant., che può essere compreso con l’intelletto, intelligibile; con senso attivo,...
intellettivo
agg. [dal lat. tardo intellectivus, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – 1. Che riguarda l’attività dell’intelletto, la capacità d’intendere con l’intelletto: l’atto, il momento i.; percezione, virtù,...