BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] spirito italiano, orientata verso lo sviluppo dell'intelletto e realizzata coll'aiuto di istitutori italiani, il poeta N. A. Carmignano, il musicista A. Pesenti, il medico e agente diplomatico G. A. Valentino, i teologi M. della Torre e F. Lismanino. ...
Leggi Tutto
CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] del 13 apr. 1753 lo elevò al grado di proprio agente ordinario a Roma.
Nelle istruzioni che accompagnarono la nomina gli signore negli affari di Corsica è alquanto o nell'intelletto pregiudicato, o nella volontà prevenuto... Forse il papa ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] essere annoverato, in una relazione, ad esempio, d'un agente mantovano, tra i componenti di detto secondo raggruppamento.
Comunque ott. 1622 che detta "sano nella mente et intelletto benché alquanto indisposto nel corpo", erede universale. E graditi ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del cardinal F. Soderini. Nel 1522-23, accompagnò l'agente imperiale Gerolamo Adorno nella sua missione a Venezia, che aveva , ad alcuni dei quali rinunciò poi a favore dei nipoti. Intelletto non originalissimo, il G. era però sagace e di ampi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] presenta anche un'ampia classificazione delle facoltà dell'anima e una teoria degli intelletti, conclusa da una difesa frontale di un'intelligenza agente separata come fonte universale delle verità intelligibili, che legittimò l'associazione dell ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Ippolito da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio nel gennaio 1510 dal conte Giberto (X) e da Veronica Gambara e venne tenuto a battesimo il 27 dello stesso mese dal cardinale Ippolito d'Este [...] dalla Spagna e la madre dovette spedire un agente presso i ministri spagnoli per fargli ottenere il pagamento Venne lodato da alcuni scrittori dell'epoca che ne apprezzarono le doti di intelletto e di ingegno.
Fonti e Bibl.: Correggio, Bibl. com., E. ...
Leggi Tutto
agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare i concetti, di formulare giudizî,...