Filosofia. - È un atto spirituale, il cui valore è soltanto soggettivo, e che invece è affermato come concreto. Quante sono le forme in cui l'attività spirituale si concretizza, tante le forme in cui l'errore [...] nozioni" (Metafisica, 1027 b); e in questa operazione dell'intelletto, ripeté poi S. Tommaso, si trova il vero e il di diritto ogni qual volta l'agente vuole qualche cosa di contrario alle leggi, ma solo quando l'agente che invoca l'errore, anziché ...
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Filosofia. - Le differenze e le somiglianze che l'osservazione empirica può notare tra i fatti psichici hanno indotto gli psicologi a presupporre una molteplicità di attitudini, come ad es. la sensibilità, [...] che ammette quattro facoltà: nutritiva, sensitiva, motrice, intellettiva. È notevole però che egli non presuppone tra loro come potenza materiale di per sé inerte, sia come forza agente. Per opera specialmente di Hegel (che precorre Herbart nella ...
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1. Filosofo stoico della seconda metà del sec. II a. C., scolaro di Diogene di Seleucia.
Quel che conosciamo delle sue dottrine mostra notevoli divergenze dal pensiero stoico ortodosso, le quali anticipano [...] notizia di Diogene Laerzio (VII, 54), Boeto pose il νοῦς ("intelletto") e l'ἐπιστήμη ("scienza") di fronte all'ὄρεξις (tendenza") analogamente, una concezione della divinità, sia pure eterea ed agente sul mondo, ma da esso distinta. Così, infine, ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] obiettività: ciò che è obiettivo dev'essere comune a diversi intelletti e, di conseguenza, si deve poterlo trasmettere dall'uno della cosiddetta ‛forza di Lorentz', che dà la forza agente su una carica elettrica moventesi con una certa velocità in ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] animalesche e meccaniche della umanità [...] non solo non vivifica l'intelletto, ma mortifica l'animo" e dà ‟un senso di sconforto cellule falciformi e la talassemia e in ambedue i casi l'agente selettivo è la malaria, malattia che è meno letale per ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] che interviene nel mezzo trasparente sotto l'azione di un agente esterno. La presenza della luce non solo non rende di dati che non sono in alcun modo interpretati, e intelletto, che inizia il suo lavoro di interpretazione e giudizio soltanto quando ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] la mente umana subisce le esperienze interne dell'intelletto riguardanti gli oggetti intelligibili ‒ quali oggetti matematici di una pietra appesa a una corda era causato dall'agente che recideva la corda. Tuttavia, rimaneva aperto il problema di ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] capace di fare o di subire un cambiamento" (Saggio sull'intelletto umano, cap. XXI, § 2). La maggior parte dei che una azione negativa è una manifestazione di potere quando: 1) un agente A potrebbe aver compiuto un'azione X; 2) X avrebbe evitato l' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ragione prima delle cose, e la filosofia è illuminazione dell'intelletto umano da parte della sapienza nella sua forma più pura ': si agisce quando l'operazione o azione resta nell'agente (scegliere, intendere), per cui le scienze attive sono dette ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] di speculazione" che è il capitalismo monopolistico. In breve: uno degli agenti più attivi del ‟metabolismo basale" di questo sistema (P. M si deve a Chamberlain; quella che il Geist (spirito, intelletto) soffoca la Seele (anima), la si deve a Klages ...
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agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare i concetti, di formulare giudizî,...