presumere (presummere)
Francesco Vagni
In corrispondenza al termine latino (praesumo) p. ha il significato di " osare ", " ardire ", " mostrarsi temerario " nello spingere la propria pretesa al di sopra [...] (descritta nei versi seguenti), che D. ha di Dio, con un progressivo superamento di tutti i limiti sensibili e intellettuali della natura umana fino alla folgorazione finale e alla trasumanazione o perfezione angelica. Si veda l'Andreoli: " Ond'io ...
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always-on
(always on), loc. s.le m. e agg.le inv. L’essere sempre connesso; che è costantemente in connessione.
• I titoli non sono molti per una Feltrinelli: 20 mila, ma assortiti e, dicevamo, «tagliati» [...] per un pubblico smaliziato, posizionato in alto come profilo intellettuale ed economico. Viaggi ed enogastronomia come settori forti e particolarmente curati e una filosofia always-on che sarà il punto distintivo delle librerie «sociali» del futuro. ...
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innamoramento
Solamente in Cv II XV 7 la prima demonstrazione di questa donna [la filosofia]... fu cagione di questo innamoramento propinquissima. D. distingue con puntuale proprietà di termini e di [...] momenti l'amore, cioè lo studio della filosofia, dall'i., che è il primo concepimento della sua passione intellettuale. ...
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Scrittore e saggista nigeriano di lingua inglese (Ogidi, Onitsha, 1930 - Boston 2013). Fautore di una riscoperta della identità culturale africana, ha evidenziato i limiti e i pericoli di un'affrettata [...] "civilizzazione". Centrale nella sua narrativa, ricca di contaminazioni linguistiche e di umori satirici, è la figura dell'intellettuale africano nei suoi difficili rapporti con il potere. Da ricordare i romanzi Things fall apart (1958), No longer at ...
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Storico tedesco di famiglia oriunda senese (Meppen, Vestfalia, 1868 - Gottinga 1946), prof. all'univ. di Marburgo (dal 1897), poi di Gottinga (dal 1902); il migliore discepolo di P. Scheffer-Boichorst, [...] dal quale apprese la severità del metodo e la chiarezza espositiva. Cominciò come studioso del Medioevo, studiando la vita intellettuale nell'abbazia di Reichenau, poi si dedicò alle ricerche sul Rinascimento. Fondamentale il suo libro su Carlo V ( ...
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Scrittore tedesco (Brema 1913 - Berlino 1945). La sua produzione letteraria, tutta postuma, consiste quasi solo di frammenti e schizzi, quali il Berliner Tagebuch, che risale al tempo in cui era studente, [...] e il Tagebuch aus dem Krieg, testimonianza degli anni della guerra (cui H. partecipò) da parte di un intellettuale indifeso di fronte all'ondata di barbarie che stava squassando il mondo intero. ...
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ONORARIO
Ferdinando Umberto DI BLASI
Nel linguaggio giuridico e nell'uso comune la parola mercede vale a indicare l'equivalente del servizio prestato nel rapporto di locazione . d'opera, la parola onorario [...] compenso dovuto per le arti e le professioni liberali (avvocato, notaio, medico, precettore, ecc.). Certo, anche l'attività intellettuale può formare oggetto di locazione, e si ammette la validità della pattuizione di un corrispettivo, ma il concetto ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] e in Giambattista Vico l’ideale ispiratore. Nel 1838 si trasferì in Francia, dove trovò un ambiente intellettuale più congeniale. Fu durante il periodo trascorso a Parigi che realizzò alcune delle sue opere più importanti. Nel Saggio sul principio e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] più criticabile per il C.: la parola scritta, dice dopotutto, è l'unica realtà indagabile per rinvenire una sicura autorità intellettuale. Così quando Varchi afferma (nella dedica dell'Ercolano) che, se la pittura e la scultura riguardano i corpi, l ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] 1987. Cineasta dalla forte personalità e dalla biografia leggendaria, fu circondato da una fama di ribelle anarcoide e di intellettuale amante dell'azione, della caccia e dell'avventura, che lo fece più volte accostare idealmente a E. Hemingway. Il ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...