Lepetit, Laura, nata Maltini. – Editrice italiana (Roma 1932 - Poggio Murella, Grosseto, 2021). Attiva già dagli anni Sessanta nel movimento delle donne, nel 1975 ha fondato La Tartaruga, casa editrice [...] apertura a Milano della prima Libreria delle donne italiana, luogo storico di dibattito e confronto della cultura femminista. Intellettuale acuta e avaliere del lavoro (1987), ha ricostruito il suo percorso umano e professione nel testo Autobiografia ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] della voce e una controllata gestualità plastica, sottigliezze espressive dovute a un istinto imbevuto di una penetrante criticità intellettuale. Ma era il carisma comunicativo a fondere in lui ogni contrasto, così che, tra la fine degli anni ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] a Zacinto, Cefalonia, Itaca, sulle coste di Illiria e Dalmazia. Sempre a Creta egli strinse le sue prime relazioni intellettuali con altri dotti greci, quali Melezio Pigás e forse il Margunios (rapporti rafforzati negli anni padovani anche con altri ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] dogi, e settimo cardinale della casata. Dimostrò subito, del resto, doti non comuni di intelligenza e vivacità intellettuale che, unite ad un carattere ambizioso ed energico, lasciavano prevedere una sua brillante affermazione, sia che si fosse ...
Leggi Tutto
Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] la persuasione basata sul civile confronto delle idee e delle argomentazioni.
==Il programma Erasmus: omaggio a un intellettuale europeo==
Erasmo fu un intellettuale che visse e viaggiò in tutta Europa e che nutriva il sogno di un'umanità unita da ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Budapest 1934 - ivi 2012). Laureatosi all'Accademia teatrale di Budapest, ha lavorato per varî anni come drammaturgo presso i teatri di questa città. Dopo aver rappresentato con fine [...] drammi satirici di largo successo (tra cui, Döglött aknák "Mine morte", 1978). Tra i protagonisti dell'opposizione intellettuale, nonostante gli attacchi subiti per i suoi saggi (Szînleirás "Descrizione delle circostanze" 1984), e per altri suoi ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] Emilio Morosini e dove in un'urna era conservato il cuore di Kosciutzko" (Gallarati Scotti, p. 12).
La formazione intellettuale del C. (fece i suoi studi nel collegio Alessandro Manzoni di Merate) è tutta segnata dalle forti suggestioni dell'ambiente ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] stabilire. E l'importanza di questa "scuola" del C., che senza dubbio finì per assorbirne quasi interamente le capacità intellettuali e creative, è documentata almeno dal fatto che fu frequentata da molti allievi, poi destinati a ricoprire ruoli non ...
Leggi Tutto
Apologista cattolico (Berna 1732 - Vienna 1798), di famiglia calvinista. Militare al servizio della Sardegna, convertitosi al cattolicesimo (1754), fu istruttore del futuro re Vittorio Amedeo III; in seguito, [...] a lungo. Combatté il giansenismo, promosse la teologia morale di s. Alfonso de' Liguori, fondò alcune società segrete per l'apostolato intellettuale; tra gli scritti, notevoli: Le chrétien catholique (3 voll., 1771) e La voix du zèle (1774). ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] religiosa ha inciso in maniera determinante sul suo lavoro di storico. Quando il B. si affacciò al mondo intellettuale nei primissimi anni del secolo, l'avvenimento più saliente nel campo degli studi religiosi era certamente la controversia Harnack ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...