LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Francesco Doni, il quale, subito dopo l'uscita dei Paradossi, aveva manifestato ad Alessandro Giovio la propria stima letteraria e intellettuale verso il Lando. Sempre nel 1545 il L. si trasferì da Piacenza, divenuta parte dello Stato della Chiesa, a ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] violento, dei fratelli minori, Federico e Ludovico, sostenuti dalla madre.
Negli anni successivi, avviato ormai alla carriera intellettuale, entrò in rapporti, anche epistolari, con personaggi di rilievo culturale e politico. Ma a influenzarlo fu in ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] sulla fauna del Senese).
Da queste relazioni compiessive nacque l'ampia corrispondenza del D. con molti tra gli scienziati e intellettuali più significativi di un intero cinquantennio della vita italiana: oltre che con il Bottari, con F. D'Andrea e S ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] 'Accademia aquilejese-agraria riunita nella seduta dei 23 marzo 1811 (ibid. 1811) trattò del ruolo pubblico dell'intellettuale, compreso dell'alta responsabilità di guida ai destini segnati dalla politica. Come segretario della rinata Accademia egli ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] al gruppo dei pragmatisti di Firenze: "Voi vi definite approssimativamente - scriveva nel primo articolo (p. 1) - i figli intellettuali di Berkeley e di Hume. Io definirei me stesso, un panteista, un mistico, e, epiteto che i cattedratici saldano col ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] tempo.
Nella Milano d'allora il C. figura appunto fra coloro che mostravano sensibilità a siffatti interessi, e apertura intellettuale verso le contemporanee esperienze europee. In questo senso egli può essere accostato al più anziano C. Linati e al ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] e politici, che non solo caratterizzano la civiltà culturale di Roma, ma aiutano a comprendere la condizione moderna dell'intellettuale nella società. Infatti il F. cercò di districare il problema del rapporto, nel mondo romano, tra i rappresentanti ...
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CIUSA (Ciusa Romagna), Giovanni
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Salvatore e di Maria Veronica Romagna, negozianti, nacque a Nuoro il 20 febbr. 1907.
Manifestò giovanissimo la sua passione per il disegno [...] a Venezia e a Roma, trascorse tutta la vita in Sardegna.
Scelse di lavorare nell'isola appunto perché sosteneva che l'intellettuale, e in particolare l'artista, deve essere utile con la sua opera all'ambiente che meglio conosce. Per questo istituì e ...
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BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio dei barnabiti, li continuò [...] donzelle destinate al matrimonio, Padova 1730.
Nella Lettera egli nega il valore della cultura nella formazione intellettuale della donna giudicandola essenzialmente come mezzo di traviamento. Ammette tuttavia l'esistenza di alcune eccezioni e cita ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Storia d'Italia C. Botta asserì che il Bonaparte aveva voluto il F. alla presidenza per coprire col suo prestigio intellettuale una sostanziale imposizione.
Nel giugno fu nominato commissario dei nuovi dipartimenti del Ticino e dell'Alto Po; fu anche ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...