POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] Qui lavorò insieme al filosofo Giuseppe Rensi, anch’egli privato della cattedra dal regime, consolidando un sodalizio umano e intellettuale che durava da anni.
In quegli anni Poggi non interruppe la sua attività di studio e pubblicò diversi saggi su ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] le sue frequentazioni romane. Pantaleoni lo descriveva nel giugno 1847 come vittima del «malheureux cynisme» italiano e dell'egoismo intellettuale (Piccioni, 2003, p. 235). La stima degli amici e le sue capacità lo portarono comunque nel 1848 a ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] da saggio e scandiva: “Perché per noi umani l’identità è più importante dell’immortalità, capisci? Sempre!”» (G. Riotta, B. P., intellettuale semplice e critico generoso, in Il Sole 24 ore, 6 gennaio 2010).
Gli ultimi trent’anni della sua vita furono ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] pubblicazioni, fra i cui autori figuravano, con opere in corso di stampa o previste dal piano editoriale, i nomi di intellettuali non allineati con il fascismo quali G. Ansaldo, G. De Ruggiero, M. Ruini, L. Salvatorelli, Gi Salvemini; tra il '24 ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] , pubblicato da R. Maiocchi, è bene evidenziato il ruolo dei tre soci: il G. "doveva essere il direttore intellettuale della tipografia e la sua anima anche finanziaria; poi Giovanni da Sedriano […] si assumeva la parte meccanica dell'impresa ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] )
Dopo la sua pubblicazione Mieli divenne l'interlocutore ideale – personaggio di colore, ma al tempo stesso un intellettuale con grandi capacità retoriche – per TV e rotocalchi, ormai inevitabilmente costrette a fare i conti con l'omosessualità ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] e internato in diversi campi di lavoro. Pur carica di disagi, la vita nei campi gli consentì di conoscere figure di intellettuali che ebbero grande influenza su di lui, da Ernesto Rossi, poi redattore de Il Mondo, a Paolo Ravenna ed Ernesto Nathan ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] : «per puntiglio, per dignità, per orgoglio» (ibid., p. 39). Ma presto la famiglia abbandonò Roma, mentre l'ambiente intellettuale del quale aveva fatto parte si disperdeva. Dopo un periodo a Viareggio, nell'inverno 1939 si trasferirono a Genova ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] serie di scelte ideologiche e politiche che segnarono l'ultimo ventennio dell'Ottocento in Italia.
Come è successo ad altri intellettuali dell'epoca, anche di maggior peso e statura, da Oriani a Mosca, Turiello, Pareto, anche il D. fu indicato come ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] libreria di Padova, si concentrò qui l'attività dei fratelli, i quali svolsero un importante ruolo nella vita intellettuale cittadina, impegnandosi in pubblicazioni di buon livello, senza avere mai una propria tipografia né alcuna parte in iniziative ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...