CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] pontificio, ma la decisa ostilità dello squadrone volante e dei Barberini, che traeva pretesto dalla sua scarsa levatura intellettuale e dai pochi meriti da lui acquisiti nei vescovati di Gubbio e Todi, in realtà motivata principalmente dalla sua ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] per l'insegnamento precoce della religione (I, 2, pp. 54-56). Dal Filangieri riprende ancora il principio che il merito intellettuale e non la classe sociale debba decidere la qualità e il proseguimento o meno degli studi, eventualmente a spese dello ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] dell'equilibrio politico generale, e particolarmente italiano, in conseguenza della perdurante egemonia spagnola.
La sua vivacità intellettuale non ci è dimostrata, però, soltanto dalle sue prove di pubblicista legato ai moduli del realismo politico ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] , p. 218).
Scopo ultimo e fondamentale resta comunque la contemplazione; e la meditazione, per certi versi momento razionale e quindi intellettuale, è solo una via per giungervi. Occorre però ben precisare che nell'ascesi il C. vide lo strumento per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Pale, Giano, Giuturna ecc. stanno a indicare questa tendenza. Ma dal 3° sec. in poi, in misura sempre crescente, anche la classe intellettuale, sempre più imbevuta di cultura ellenistica e, specie nel 2° e 1° sec. a.C., a capo della vita politica, si ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] immateriali (angeli) o distaccati temporaneamente dalla materia (le anime delle persone morte).
Più genericamente, principio di vita religiosa, morale, intellettuale di cui l’uomo è in vari modi e in varie misure partecipe e per il quale si eleva sul ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] l'occasione e a profittarne.
2. Il secondo fattore dei nuovi sviluppi è stato certamente la massiccia influenza intellettuale e spirituale di quanti lasciarono la Russia ed emigrarono in Occidente a causa della Rivoluzione bolscevica. In Russia il ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] Babilonia nelle mani della dinastia achemenide, il cambiamento dei fattori politici ha inevitabilmente influenzato l'élite intellettuale. Sembra evidente un graduale spostamento del centro delle attività astronomiche dal palazzo al tempio. Le nuove ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] del monaco: superfluitas e curiositas che conducono a un eccessivo stimolo dei sensi non si addicono all'attività intellettuale e sono contrarie all'etica monastica (Simi Varanelli, 1979; Cadei, in corso di stampa). Nell'Apologia ad Guillelmum ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] facultà civile". Ma, al di là dell'oggetto del contendere, resta l'accostamento tra il D. ed un grande intellettuale della Venezia cinquecentesca che ha, al di fuori delle pagine parutiane, il suo oggettivo riscontro nella celebre guida di Venezia ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...