Donna politica, femminista e intellettuale francese (Arras 1893 - Parigi 1983), di padre alsaziano e madre d'origine ebraica, fu tra le prime donne a intravedere, già verso la fine degli anni Venti, la [...] possibilità della costruzione di una Europa comune, di un mercato comune, di una moneta unica, di una comune identità culturale europea. Seguì le proposte del ministro degli esteri francese A. Briand, ...
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Intellettuale italiana (Napoli 1874 - Roma 1941), figlia di Antonio. Fu la prima donna a laurearsi in giurisprudenza all'univ. di Roma (1894) e a ottenere la libera docenza in filosofia del diritto nel [...] medesimo ateneo (1900). Nota ai suoi contemporanei per la qualità e la quantità degli scritti, concentrati sulla condizione della donna, e per le capacità di leadership che seppe esercitare su parte del ...
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Busia, Kofi
Statista e intellettuale ghanese (Wenchi 1913-Oxford 1978). Funzionario nella Costa d’Oro britannica, studiò a Oxford come antropologo e sociologo. Liberaldemocratico, in politica dal 1951, [...] lasciò il Paese (1959) come oppositore di Nkrumah. Caduto questi (1966), tornò in Ghana. Eletto primo ministro (1969), perseguì controverse politiche liberistiche e fu deposto dai militari (1972) ...
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Royama, Masamichi
Intellettuale giapponese (n. 1895-m. 1980). Fu esponente della Showa kenkyukai, un circolo di intellettuali vicino al principe F. Konoe. Ancora attivo dopo il 1945, sostenne nell’anteguerra [...] una riforma del sistema politico-istituzionale Meiji, che tenesse conto della risposta alla crisi del capitalismo nei regimi fascisti e nel bolscevismo ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] per le storie e la storia.
Questa passione precoce mette in luce un tratto decisivo del carattere del futuro intellettuale, quello di una curiosità vorace che, insofferente di vincoli e limitazioni, aspira a possedere integralmente i campi sui quali ...
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Wei Jingsheng
Intellettuale cinese (n. Pechino, 1950). Attivo sui temi dei diritti umani e della democrazia in Cina, a 16 anni aderì al Comitato d’unità d’azione (gruppo radicale delle Guardie rosse). [...] Nel suo saggio più famoso, La quinta modernizzazione (1978), propose l’esigenza di aggiungere la «democrazia» alle «quattro modernizzazioni» enunciate da Zhou Enlai. Accusato di aver svelato segreti militari, ...
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Yoshida, Shoin
Intellettuale giapponese di origine samuraica (feudo di Choshu 1830-Edo, od. Tokyo, 1859). Dotato di non comuni capacità intellettuali, che ebbe modo di dimostrare sin da bambino, fu arrestato [...] e detenuto nelle prigioni di Edo e poi agli arresti domiciliari a causa dell’appoggio alla causa imperiale contro lo shogunato. Nell’ambito del movimento sonno joi «riverire l’imperatore e cacciare i barbari», ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e una volta dato a Cesare quel che è di Cesare in quanto cittadini della città terrena, il loro compito sia, in quanto intellettuali, di dare a Dio quel che è di Dio. Anche rispetto a questi raggruppamenti si possono ripetere le cose già dette circa ...
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Du Bois, William Edward Burghardt
Intellettuale e leader nero statunitense (Great Barrington, Massachusetts, 1868-Accra, Ghana, 1963). Fu uno dei padri del . Primo nero addottorato ad Harvard, insegnò [...] storia ed economia. Critico verso gli emancipazionisti più moderati, fondò la Niagara association (1905) e fu cofondatore della National association for the advancement of coloured people (1909). Sostenitore ...
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Senghor, Leopold Sedar
Senghor, Léopold Sédar
Intellettuale e politico senegalese (Joal, Senegal, 1906-Verson, Calvados, France, 2001). Nato da una famiglia cristiana appartenente alla minoranza serer, [...] la Seconda guerra mondiale sul fronte francese; imprigionato per un breve periodo dai tedeschi, entrò nella Resistenza. Intellettuale e politico di primo piano, fu membro del Partito socialista francese, che lasciò per fondare il Bloc démocratique ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...