TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] potere di vita e di morte, che esercitano nel modo più sadico. L'Angkar dà una caccia spietata agli intellettuali, agli insegnanti e ai liberi professionisti, contaminati dalla 'cultura borghese' e, pertanto, tutti da sterminare. Ogni forma di vita ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] rapporti organici privilegiati con un singolo partito, indirizzare tutti gli strumenti al miglioramento economico, morale e intellettuale dei lavoratori, sviluppare i vincoli di solidarietà di classe sul piano sia nazionale che internazionale. La ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il sonetto amoroso Avea tentato il giovinetto arciere, per una bella vicina di casa). Vi si staglia l’autoritratto dell’intellettuale‑politico: «la Fortuna ha fatto che, non sapendo ragionare né dell’arte della seta e dell’arte della lana, né ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] sforzi assai modesti. Il nazionalismo arabo, a quell'epoca, era profondamente influenzato dall'ideologia nazista e fascista. Gli intellettuali musulmani, sia arabi che non arabi, avevano già ben presente alla mente gli esempi della Germania e dell ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’istituto superiore rabbinico di Padova – nato a suo tempo approfittando delle particolari condizioni della legislazione asburgica, con intellettuali di rilievo come Samuel David Luzzatto – e posizioni più aperte e dialettiche, come quelle di Marco ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] e ovunque e ristabilisce l’ordine divino nell’Ecumene – non solo entra a far parte dell’immaginario della nobiltà e dell’élite intellettuale bulgara tra la fine del IX e la fine del X secolo ma, seguendo vie che non abbiamo i mezzi per esplorare ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] secolo erano ancora pagane.
Questo complesso di leggi, ecclesiastiche e civili, può contribuire allo studio sociologico e intellettuale del clero del IV e V secolo.
Retrospettiva dello sviluppo dell’organizzazione cristiana
Per quanto riguarda l ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] oltre un secolo. Le città del Nord - come Salta e S. Maria de Tucumán, fra l'altro legate all'emigrazione intellettuale italiana fra le due guerre (Rodolfo Mondolfo, Beppo Levi, Renato Treves, Benvenuto Terracini) e prima ancora ad altre personalità ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di scuola media negli anni prima del 1914 P. Fraccaro che ebbe per il B. amicizia e comprensione profonda fatte di simpatia intellettuale e morale. Tanto più notevole è la indipendenza con cui il Fraccaro giudicò il B. in Riv. fil. class., n. s., VI ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] punto essenziale della risposta, giunta purtroppo in ritardo. La breve lettera di Fozio, che è un saggio di finezza intellettuale, gira intorno al motivo dell'occasione mancata, che è come una fronte capelluta cui faccia riscontro una nuca sprovvista ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...